Recensione: romanzo disumano

Buona domenica carissimi lettori. Come ve la state passando? Io piuttosto strana direi. Infatti mio padre mi ha obbligata a sistemare la mia camera perché non so tenerla ordinata. Il punto è che non si accorge dei progressi fatti e questa cosa mi fa alquanto alterare. Apparte questo... in vacanza vado la prossima settimana. Dal 27 al 2 luglio perciò perdonatemi se non sarò molto attiva. Vi lascio questa nuova recensione. Spero vi piaccia. Buona lettura.

TITOLO: Romanzo disumano

AUTORE: Alessio Pecoraro

EDITORE: Nulla die

NUMERO PAGINE: 199

PREZZO: 14,00€ cartaceo; 4€ ebook

VOTO: 5/5

TRAMA:
Un narratore sospeso tra reale e surreale. Una bionda misteriosa. Filo conduttore, una trama che appassiona e incuriosisce. L’Io narrante si trova catapultato dentro un teatro dove una donna possiede la chiave di tutto. Un segreto lo legherà alle vicende dell’amico Jorge e a quelle dell’artista Cleo. Una rivelazione dall’antidoto amaro, necessaria, che servirà a renderlo immune dalla trama e dalle riflessioni dei capitoli successivi. Sostituite le immagini alle parole, il lettore s’addentra nella storia decidendo quale dimensione dare ai luoghi e quale età o aspetto dare ai personaggi. Un gioco di avvenimenti senza tempo e spazio dove tutto è reale e dove allo stesso tempo tutto è assurdità.10 secondi. 10 kilometri. 10 pagine… tre oniriche e inscindibili Matrioske che si possono comporre e scomporre. 



COMMENTO PERSONALE: Intanto parto con il ringraziare davvero di cuore l'autore per avermi inviato il suo romanzo. Sono rimasta incollata alle pagine, catturata dal suo modo di scrittura.
Semplice ma allo stesso tempo un velo di stranezza tiene il lettore incollato alle pagine proprio come è successo a me. Mi è piaciuto veramente moltissimo anche perché già da come viene descritto nella trama è difficile capire quando sei nella vita reale e quando sei nel tuo inconscio e nel surreale.
Mi sono piaciute davvero molto queste pagine e chiaramente il personaggio che ho amato di più è il protagonista. Un viaggio alla scoperta della nostra natura di esseri umani che però talvolta deve essere tramutata in qualcosa di disumano per iniziare a vivere davvero.
Inizialmente se devo essere sincera solo leggendo il titolo sono stata colta da ansia, angoscia e paura. Non riuscivo a trovare il verso di iniziarlo a leggere. Poi quando mi sono fatta prendere dalla storia sono rimasta incollata attaccata alle pagine fino a divorarlo. Ora come ora che ho terminato di leggerlo mi sento strana ( ovviamente in senso positivo ). Mi ha lasciata con mille sensazioni che possono essere contrastanti tra loro: tipo ad un certo punto avrei voluto strozzare un personaggio poi quando ha capito perché era tormentato e afflitto allora ho lasciato perdere.
Questo romanzo mi ha lasciato un segno dentro: per quanto si possa essere diatanti gli uni dagli altri per tutti gli aspetti possibili e immaginabili siamo comunque accumunati dal fatto di essere sia umani che talvolta disumani.
Lo consiglio a chiunque calorosamente e vi invito ad aprirvi sempre e comunque, cercando di cogliere le mille sfaccettature del mondo.
Alla prossima avventura.


Kicca

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