Recensione: la piccola Parigi

Buongiorno dear reader e buona domenica a tutti. Come state? Quali sono i programmi per la settimana? Io personalmente vi dico già da ora che non so quanto riuscirò a fare perché ho due verifiche importanti. Lo so che sono solamente all'inizio del secondo quadrimestre ma i mesi passano troppo velocemente. Comunque... stamattina ecco che ho pronta una nuova recensione. Spero vi piaccia. Buona lettura.
TITOLO: La piccola Parigi
AUTORE: Alessandro Tonoli
EDITORE: GWMAX
NUMERO PAGINE: 60
PREZZO: 3€ ebook
VOTO: 4,5/5
TRAMA: “Una città, un racconto misterioso e una bambina di cui nessuno ha mai saputo il nome.
Ecco cosa si cela dietro Cabiate e il suo essere chiamata dai suoi abitanti “La piccola Parigi”, per un motivo che però nessuno sembra ricordare. Forse solo il nonno di Chiara ha, nascosta nel suo passato, la chiave per svelare la natura di questo incantesimo che ora, forse, sta per essere finalmente rivelato.”

COMMENTO PERSONALE: Come è mia consuetudine ringrazio davvero di cuore l'autore per avermi mandato la sua opera. Il voto pieno non l'ho dato perché forse sentivo che mancasse qualcosa. Ovviamente non vuole essere una critica era e propria a solo un piccolissimo pensiero. I protagonisti della storia sono Chiara che è una ragazzina combina guai di prima categoria e suo nonno che si mette a narrare questa storia. Chiara è affascinata dal racconto e ovviamente ascolta le parole del nonno in religioso silenzio, comportandosi diversamente dal solito. Il nonno è compiaciuto di questo ma ogni tanto interrompe il suo racconto poiché deve ricordare la moglie deceduta che gli manca terribilmente. In questo racconto compare una bambina che io definisco prodigio poiché con la sua aura riesce a far cambiare gli animi. La parte che mi ha colpito di più ovviamente riguarda questa strana presenza che poiché ha fatto.un viaggio a Parigi, ha riportato una piccola torre e nella speranza di farla diventare come la Tour Effeil si mette a piangere sopra di essa per farla crescere. Questo fatto procurò uno strano effetto alla città. Non vado altre se no potrei fare spoiler. Se lo avete letto ditemi la vostra, io lo consiglio.
Alla prossima.
Kiss, kiss.
Kicca