Business man

Hello carissimi amici. Purtroppo questa esperienza al salone è giunta al termine. Sono davvero grata per gli incontri fatti, per i danni fatti e beh…dell’essere una parte attiva di questo magico mondo dei libri. Sono stata riconosciuta da diversi di voi e credetemi che mi ha fatto davvero molto strano. Credevo di essere nell’anonimato più totale (fatta eccezione chiaramente per le persone con le quali mi ero messa d’accordo oppure mi conoscevano virtualmente). Vi racconterò meglio e più nel dettaglio la mia esperienza nei prossimi giorni. Intanto vi lascio la recensione di questo libro meraviglioso che ho letto in anteprima.

Buona lettura a tutti.

TITOLO: Business man

AUTORE: Danneel Rome

EDITORE: Self-publishing

NUMERO PAGINE: 271

PREZZO: 16,00€ cartaceo; 1,00€ kindle

VOTO:5/5



COMMENTO PERSONALE: Questo libro è stato per me una vera e propria evasione dalla realtà, una scoperta che turba il mio animo. Sin dalla lettura dei primi capitoli ho odiato con tutta me stessa Dylan, cinico miliardario il cui unico pensiero tende al guadagnare sempre più soldi e accumulare sempre più ricchezze. Mi sono chiesta come sia possibile visto che i soldi non potranno mai e poi mai arrivare a comprare tutto: per carità, vero è che più una persona è agiata più si può permettere ciò che desidera, ma a che scopo? Possono i soldi dare realmente la felicità ad una persona? Dal mio mero punto di vista assolutamente no. Nel progredire della storia si capisce che cosa succeda a Dylan e come mai presenti questo atteggiamento. Io dall’odiarlo sono passata a reputarlo accettabile e apprezzabile (amarlo proprio no!) Un giorno inaspettatamente, entra in un ascensore e…Fuoco, fiamme, fuochi d’artificio con la bellissima Charlene. Lei è una personal shopper e il fato vuole che sia proprio quella dell’attuale fidanzata di Dylan. Una ragazza sensibile, determinata, si preoccupa molto per la nonna anche se questa signora è un vero e proprio uragano (vi basterà leggere poche righe per capire che ho ragione). Mi sono rispecchiata molto in Charlene, non tanto per la storia personale, quanto piuttosto per le varie vicissitudini che le succedono. Mi è piaciuta l’impostazione della storia: l’alternarsi dei punti di vista di Dylan e Charlene. Ve la consiglio davvero se siete in cerca di passione, dolcezza e riflessione (ovviamente anche un po' di tira e molla non ce lo vogliamo fare stare?)

Ed eccoci giunti al termine di questa avventura. Spero di essere riuscita a suggerire una lettura stimolante. Vi lascio un piccolissimo estratto: “ Col denaro puoi comprare tutto e tutti, sei il padrone del mondo. E un uomo che è padrone del mondo può rinunciare a tutto ciò che non ha a che fare con il guadagno e la ricchezza. Un uomo padrone del mondo…”

E nulla ragazzi. Alla prossima.

 

 

 

Kicca

Commenti