Tana libera tutti

Hello carissimi amici lettori. Come state? Io abbastanza bene dai, non mi posso lamentare affatto. Che cosa state leggendo di bello in questo periodo? Io sinceramente molti classici a causa dell’esame che devo dare e sono piuttosto in ansia, lo ammetto. Certo che mi sono voluta mettere alla gogna da sola… Ma sono una ragazza che è nata per combattere e dunque non mi tirerò mai indietro, anzi, tutto il contrario. Dette questo sono qua per lasciarvi una nuova recensione. Mi ha lasciata con un macigno sullo stomaco.

Buona lettura a tutti.

TITOLO: Tana libera tutti

AUTORE: Walter Veltroni

EDITORE: Feltrinelli Editore

NUMERO PAGINE: 155

PREZZO: 13,00€ cartaceo; 9,00€ kindle

VOTO: 5/5


COMMENTO PERSONALE: Ho letto questo libro poiché mi aveva incuriosita la copertina. Onestamente, all’inizio pensavo si trattasse di un fumetto o una graphic novel e dunque mi sono immersa nella lettura. Il piccolo Sami di qui in avanti avrà grande importanza nel mio cuore. Si tratta di un racconto per tramandare gli orrori che gli ebrei in modo particolare hanno subito da parte dei tedeschi quando venivano deportati nei campi di concentramento. In modo particolare Samuel è un ragazzo dell’sola di Rodi. Viveva con la propria famiglia e in modo particolare  è stato deportato lì con suo padre e la sorella Lucia. E’stato privato di tutto: dei vestiti, dei capelli, dei peli e vengono marchiati con un numero. Come abbiano fatto a sopportare tutto questo? Quello che mi domando da sempre è come sia possibile che noi esseri umani siamo stati in grado di produrre atrocità simili. Ho avvertito tutta la paura, il dolore, la sofferenza che ha provato il piccolo Sami poiché la storia viene raccontata dal suo punto di vista. L’orrore del viaggio in treno mi ha particolarmente devastata. Ogni tanto, quando mi capita di leggere queste storie, mi immedesimo molto nei loro panni: io credo che sarei potuta sopravvivere al massimo una settimana. Sami è stato un guerriero: è sopravvissuto ed è riuscito perfino a sposarsi. Questo è il primo libro che ho letto sul tema della memoria. Credo che sia una delle cose fondamentali che ci contraddistinguono ma a volte credo che si faccia davvero un pessimo uso di questo dono. Sì perché la memoria è proprio un dono.Lo consiglio davvero a tutti quanti.

Ed eccoci qua, giunti alla fine di questa avventura. Voi quali libri avete letto sulla memoria? Che cosa ne pensate a riguardo? Confrontiamoci sul tema.

Alla prossima avventura.

 

 

 

Kicca  

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