Hello carissimi amici lettori. Come state? Ormai siamo giunti a marzo e il tempo sembra essere ogni secondo uguale. Non so come mai ma ogni tanto vorrei poter non essere per sentirmi libera e volare come un uccello. L’università si fa sentire ed io devo assolutamente imparare a pianificare altrimenti sarà difficile arrivare per tempo a preparare gli9 esami che vorrei dare. Ma oggi sono qua non per tediarvi con le mie pene ma per condividere con voi l’inizio di un nuovo spazio dedicato ai classici. Così mi dovrete sorbire anche su questo fronte.
Buona lettura.
TITOLO: Orgoglio e Pregiudizio
AUTORE: Jane Austen
EDITORE: Feltrinelli economica edizione
NUMERO PAGINE: 395
PREZZO: 9,00€cartaceo; 3,00 €kindle
VOTO: 5/5
COMMENTO PERSONALE: Finalmente anche io posso dare un parere su questo classico. Come ben sapete non sono propriamente un’amante del genere ma devo ammettere che con questa lettura ho deciso di recuperare gli altri testi di Jane. Un libro piuttosto rinomato che è andato in stampa nel 1813 grazie ad un editore che però non poteva apporre la sua firma. Uno stile davvero molto scorrevole che riesce a conquistare tutto e tutti. L’opera si compone di 61 capitoli suddivisi rispettivamente in 3 volumi ( 23 capitoli il primo e gli altri due rispettivamente di 19). La trama si basa sulla sorte delle figlie della famiglia Bennet, le quali faranno di tutto per potersi accasare. Le figlie sono rispettivamente Jane, Elizabeth, Mary, Kitty e Lidya. Le prime due sono rispettivamente le pupille dei genitori: la predilezione della madre è rivolta sicuramente alla primogenita poiché dotata di una bellezza incomparabile e di un candore unico. Jane infatti riesce sempre a vedere il lato positivo delle persone, anche se risulta essere un’arma a doppio taglio. Elizabeth invece è la prediletta di suo padre poiché picca di intelligenza superiore rispetto alle altre. Un personaggio a tutto tondo che mi ha fatto riflettere sul valore del pregiudizio e dell’ironia. Infatti credo che tutti noi si abbiano dei pregiudizi in merito alla vita e alle persone che ci circondano. Darcy pure è un personaggio contraddistinto dall’orgoglio della propria classe ma che in un certo senso è riuscito a mettersi al servizio dell’amore. Questi due personaggi hanno un destino scritto ma dovranno penare prima che possano raggiungere il risultato sperato. Mary è la più colta della famiglia, sempre immersa nello studio tra la musica e i libri filosofici. Non mi ha molto convinta. Ho odiato davvero moltissimo la signora Bennett, Mr Collins, la zia di Darcy. Il personaggio che ha suscitato maggior interesse in me è stato il signor Bennett: atipico, contraddittorio e simpatico. Fa quanto in suo potere per soddisfare le richieste della moglie anche se per esaurirle si diverte a torturarla. Una lettura che consiglio vivamente a tutti.
Ed eccoci giunti al termine di questa chiacchierata. A tal proposito lascerò degli approfondimenti che potrete leggere successivamente su un sito ( che vi comunicherò all’uscita di questo articolo). Buon proseguimento con le letture e che dire….
Alla prossima avventura.
Kicca
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