Recensione: i Menecmi

RECENSIONE: I MENECMI

Hello dear readers. Come state? Non so già quanto inchiostro ho utilizzato per scrivere tutte queste recensioni. Voi giustamente direte che c'è il computer... ma diciamo che io sono molto più tradizionale e all'antica. Amo scrivere sulla carta, amo fare le cancellature ovunque ce ne sia bisogno. Poi dopo tutto questo finisce sul computer. Spero presto di potermi mettere a scrivere anche un racconto su wattpad e la serie che sto scrivendo. Se volete passate pure a darci un'occhiata: mi trovate sotto il nickname di teen_wolf_2001. Quanto sono brava a dilungarmi in inutili discorsi. Applausi. Applausi.
Buona lettura

TITOLO: I Menecmi

AUTORE: Plauto

EDITORE: Bur Rizzoli

NUMERO PAGINE: 219

PREZZO: 9€ cartaceo

VOTO: 5/5

TRAMA: Un mercante di Siracusa perde a Taranto uno dei suoi due figli gemelli, Menecmo, e ne muore di dolore. Menecmo, allevato da un ricco mercante di Epidamno di cui ha poi ereditato le ricchezze, vive a Epidamno, ha una moglie gelosa e una bella amante, Erozio. Il fratello, chiamato anch'egli Menecmo, va a Epidamno e viene scambiato per il gemello, crede però che la causa delle strane avventure che gli capitano sia l'interesse da lui suscitano in Erozio. Intanto Menecmo "primo" subisce le ire della moglie gelosa e del suocero. I due fratelli infine si riconoscono e decidono di tornare insieme a Siracusa dopo aver venduto all'asta i beni e la moglie (se qualcuno la compra) di Menecmo "primo".



COMMENTO PERSONALE: devo dire che ho letto per la prima volta un testo di un autore latino grazie alla mia prof. Posso dire che non mi sarei mai immaginata di cagarmi così tanto nell'epoca della narrazione  e capire diverse cose. Intanto è mio dovere ringraziare la prof che mi ha "ispirata" e non vedo l'ora di approfondire e innovare il teatro. I tempi chiaramente sono cambiati e il teatro ha perso il suo fascino e il suo antico valore. Questo però è un capitolo apparte ora vado a parlarvi di ciò che la commedia mi ha lasciato.
Intanto premetto che se non avessi studiato almeno un po' l'autore non avrei capito nulla.
Viene messo il prologo per spiegare.un po' i fatti e far sì che il pubblico ponga la propria attenzione sulle azioni.
Il personaggio che ho più amato è il Menecmo I che improvvisamente viene sbattuto fuori casa, tradito dal parassita, odiato dalla sua amante e rimane misero. Lui non capisce il perché di questi strani eventi visto che da sempre abita in quelle terre.
Nel frattempo vengono mostrate le azioni e le scelte del Menecmo II, approdato su quell'isola per andare alla ricerca del fratello perduto.  Tra decisioni, scelte e l'intervento della fortuna alla fine...
Non ve lo dico perché voglio che lo leggiate.
Mi è piaciuta moltissimo soprattutto la parte finale.
Buon meritato riposo a tutti.
Alla prossima.
Kisses.


Kicca.

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