Recensione: Questione d'onore


Hello dear readers. Che bello non potere avere la wifi per condividere le recensioni #maiunagioia. Tralasciando questo inutile discorso… come va? A me abbastanza bene dai, non c’è male. Ho un concerto il 17 febbraio dove devo suonare un movimento di una suonata (impossibile ahahah). Sto continuando con le recensioni e il mio grazie è rivolto in particolar modo agli autori che aspettano da tempo e non mi hanno mai messo pressione. Sicuramente saranno premiati! Intanto vi lascio una nuova recensione: spero vi piaccia, buona lettura!

TITOLO: Questione d’onore
AUTORE: Mattia Compagnucci
EDITORE: Ibiskos
NUMERO PAGINE: 97
PREZZO: 12 cartaceo
VOTO: 5/5
TRAMA: Gesualdo Roganti, noto imprenditore proprietario di un'agenzia di viaggi, viene trovato morto in circostanze misteriose. Il caso viene affidato all'ispettrice Adele Hope Olivieri, che si ritroverà suo malgrado coinvolta nel rompicapo, a causa di un episodio della sua infanzia che solo grazie all'intuito di un suo fidato collaboratore, Blake Ferrara, verrà allegato alla vicenda e porterà infine alla soluzione. Sullo sfondo di un legame d'amore mai del tutto risolto, tra intrighi, traffici illeciti, passioni, pericoli, tradimenti e lealtà, si snoda un giallo con tinte rosso sangue in cui nessuno dei personaggi può dirsi davvero estraneo agli eventi

COMMENTO PERSONALE: Vorrei ringraziare davvero di cuore l’autore per avermi mandato questo bellissimo libro. Ci ho messo soltanto tre giorni per leggerlo tutto ma se fossi stata più libera sicuramente ci avrei messo di meno. Un thriller veramente affascinante, ricco di suspense, che attira moltissimo l’attenzione del lettore facendolo rimanere incollato alle pagine del libro. Ho ammirato davvero moltissimo la determinazione dell’ispettrice Olivieri cercando di arrivare in fondo ad un’indagine parecchio complicata che finirà anche con avere a che fare con lei. Avrei preferito che si fosse messa con Blake, suo aiutante sempre pronto a tutto per lei poiché ne è follemente innamorato. La parte che mi ha fatto arrabbiare e avermi dato il là per utilizzare un linguaggio poco mansueto è stato quando ho scoperto chi si celasse dietro l’assassino. Poiché non sono amante degli spoiler mi fermo qui. Correte a comprarlo che merita davvero moltissimo e mi raccomando fatemi sapere la vostra.

Kiss, kiss alla prossima.



Kicca.

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