Hello carissimi amici lettori come state? Sto sbirciando i vostri acquisti al salone del libro di Torino e ammetto che alcuni tra loro sono davvero molto interessanti. Spero davvero di poterci tornare il prossimo anno visto che è dal 2022 che ci manco ed è una manifestazione unica nel suo genere. Sono davvero felice che ci siano sempre più persone appassionate e non vedo l’ora anche io di tornarvi a parlare di qualche libro. Probabilmente quello che dovrei fare è alternare tra manga e libri. Una cosa alla volta però riesco.
TITOLO: Tracce di sangue 13
AUTORE: Shunzo Oshimi
EDITORE: Planet manga
PAGINE: 160
PREZZO: 7,00€ cartaceo
VOTO: 5/5
COMMENTO PERSONALE: Con il precedente volume del quale purtroppo non penso di riuscire a parlarvi si è concluso un arco narrativo sulla vita di Seiichi, il periodo in riformatorio a seguito dell’omicidio commesso da sua madre e un processo durante il quale Seiko decide di non aver più nulla a che fare con il figlio. Ci sono traumi che sin da bambini segnano e fanno sì che la vita adolescenziale e lavorativa sia permeata effettivamente da quei brutti ricordi. Lui decide di staccarsi completamente da suo padre che gli ha fatto da spalla per una vita intera, in parte uccidendolo solo con la scelta fatta. Il padre nonostante nel primo arco della narrazione sia stato a tutti gli effetti un personaggio secondario in questi ultimi volumi è riuscito a prendere la situazione in mano. Cerca di avvicinarsi per quanto possibile al figlio in quanto un rapporto non si crea tanto facilmente quanto può essere distrutto con un non nulla. Poi chiaro, il tutto dipende dalle basi che uno ha e vuole effettivamente avere. In questo volume non ci sono molti meno scambi dialogici a differenza dei precedenti, fatta eccezione per i focus centrali come l’addio al suo vecchio. Infatti per sua sfortuna riesce a rivederlo un’ultima volta e non hanno chissà quale dialogo se non l’idea e le sue scuse. Il padre infatti ha scritto una lettera con tutte le sue volontà e tra queste gli lascia l’indirizzo di Seiko. Quindi torna al suo paese natale e fa un incontro inaspettato che… Devo dire questo volume è stato inaspettato e decisamente pesante.
Ed eccoci giunti al termine della nostra avventura. Si tratta di un periodo in cu ne devo fare milioni e più devo fare meno ne ho voglia con tutta sincerità.
Kicca
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