Una lettera per Babbo Natale

Hello carissimi amici lettori. Come state? Come state passando questo magico periodo dell’anno? Sinceramente mi sento parecchio indaffarata. Devo farne tremila e non so come fare. Ma oggi me lo sono preso di pausa. Mi sono goduta un film natalizio (che ovviamente metterò nella rubrica di ti consiglio un film) e sto aspettando per andare a fare un po' di volontariato. Un’attività che desidero fare da tempo e che grazie a un’amica potrò finalmente realizzare. Avrei diverse cose da raccontarvi e spero di riuscire a farlo nelle prossime puntate. Intanto vi lascio una recensione

Buona lettura a tutti

TITOLO: Una lettera per Babbo Natale,

AUTORE: Lucia Cantoni

EDITORE: Self-publishing

DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 dicembre 2021

GENERE: Novella, romanzo rosa

NUMERO PAGINE: 109

PREZZO: 6,00€ cartaceo; 1,00€ kindle

VOTO: 4,5/5

TRAMA: Edward Spencer ha da poco assunto il comando dell’attività di famiglia, una prestigiosa banca, ma l’idea non lo alletta per nulla. Quando la sorella gli propone di accompagnare la nipotina al Villaggio di Babbo Natale di Rovaniemi, quella gli sembra una punizione divina per la sua avversione al Natale, ma non può rifiutare.
Brooklyn ha appena perso il lavoro per cui ha tanto sudato, per questo la proposta della sua migliore amica di fare un’esperienza lavorativa in Lapponia le sembra un’ottima idea… peccato che non sappia che la sua mansione non sarà in un’importante banca di Helsinki, ma a Rovaniemi, nei panni di uno dei famosi folletti del Villaggio di Babbo Natale.
Tra fiocchi di neve, luci colorate e la magia del Natale due destini s’intrecceranno indissolubilmente, esaudendo il desiderio più grande, quello dell’amore.

COMMENTO PERSONALE: sono davvero grata di aver recuperato questa novella visto che siamo proprio nel periodo più adatto. Il voto che ho dato è dovuto sostanzialmente alla brevità del racconto, che se anche è proprio questa la causa, avrei voluto fosse più lungo. Ho amato in primo luogo lo spirito natalizio di Brooklyn che nonostante la sua uscita dal lavoro ha manifestato. Pensava che in Lapponia avrebbe ripreso a lavorare in una banca e invece… si trova a essere il folletto di Babbo Natale che consegna le lettere al grande capo. Questo viaggio le cambierà la vita per sempre poiché… Non vi voglio fare spoiler e dunque vi toccherà immaginare. Dall’altro lato è presente Edward che è un perfetto Grinch poiché odia tutto del natale. Ma alla piccola nipote Delila non riesce a dire di no e si fa contagiare dall’entusiasmo della bambina partendo anche lui per la Lapponia e… Direzione villaggio di Babbo Natale. Le immagini sono veramente dolci ed è facile l’immedesimazione con i personaggi. Ho adorato in particolar modo ciò che avviene sulla pista di pattinaggio poiché potrebbe accadere a chiunque di noi.  I pov dei protagonisti si incontrano alla perfezione poiché fanno sì che essa vada avanti in armonia e semplicità. Consiglio di leggere questa novella in questo periodo con un augurio: non dimenticare mai la parte fanciullesca.

Ed eccoci qua, giunti al termine di un’altra chiacchierata. Aspettate anche voi il natale? Io si ma ne ho davvero troppe per la testa. Chissà che cosa accadrà.

 

 

 

Alla prossima, restate sintonizzati.

 

 

 

                                                                                                                                                                 

 

 

 

 

 

 

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