Scheletri

 Hello carissimi amici lettori. Come state? Io abbastanza bene dai non c’è male. Il tempo sembra che stia trottando e sia inarrestabile. Mi sembra di vivere su una giostra impazzita che gira e gira, senza mai fermarsi un istante. In questo periodo mi stanno capitando davvero delle belle opportunità, oppure da chiacchierate con amici nascono progetti e collaborazioni. In tutto questo si studia perché l’obiettivo sarebbe quello di terminare la mia prima laurea nel 2024 (se fosse prima sarebbe meglio ma la vedo dura) per poi cambiare vita per un po'. Ma ora è meglio non pensarci… Il Lucca comics si avvicina sempre più e siamo pronti a non camminare per almeno 5 giorni…. 

Buona lettura a tutti!! 

TITOLO: Scheletri 

AUTORE: Zero calcare 

EDITORE: Bao-publishing

 NUMERO PAGINE: 240 

GENERE: Graphic novel 

DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 ottobre 2020

 PREZZO: 20,00€ cartaceo; 11,00€ kindle 

VOTO: 5/5 

TRAMA: Diciotto anni, e una bugia ingombrante: Zero ogni mattina dice alla madre che va all’università, ma in realtà passa cinque ore seduto in metropolitana, da capolinea a capolinea. È così che fa la conoscenza di Arloc, un ragazzo un poco più piccolo di lui che ha altri motivi per voler perdere le sue giornate in un vagone della metro B di Roma. Man mano che la loro amicizia si fa più profonda, le ombre nella vita e nella psiche di Arloc si fondono con le tenebre del mondo dello spaccio di droga della periferia romana. Un romanzo grafico che l’autore definisce “più efferato del solito” a cavallo tra realtà e invenzione, tra oggi e vent’anni fa, tra la paura del futuro e quella del presente. 
 COMMENTO PERSONALE: Ho deciso di recuperare questa graphic novel sospinta dalla curiosità e devo ammettere che mi servisse proprio. Avevo bisogno di evadere dalla mia realtà anche se a essere onesta ci si ritrova proiettati sia nella realtà di Zero che nella realtà conturbante e caotica di Arloc. Ma entriamo più nel dettaglio. Zero dovrebbe frequentare l’università ma si costruisce una realtà di menzogne che dice costantemente alla mamma Gallina e subentra in un circolo vizioso che difficilmente sarà interrotto. Le immagini dell’ansia sono piuttosto angoscianti, infatti Zero… non voglio fare spoiler ma sappiate che sciocca e cominci a rabbrividire. L’idea che sta dietro è quella di accontentare le aspettative dei genitori in qualsiasi caso. Questa idea ci è trasmessa sin da quando siamo bambini: “Puoi fare questo. Questo è sbagliato” Gli stereotipi della nostra società sui quali però sarebbe necessario riflettere maggiormente poiché se si soddisfano le aspettative altrui non si manifesterà mai la nostra vera essenza. Arloc è un giovane sedicenne che però sfortunatamente subisce dei soprusi familiari, o meglio, la madre è maltrattata dal padre. Fa impressione pensare che degli spaccati di realtà possano subentrare nelle letture. Io mi ritengo fortunata che nessuno della mia famiglia sia così, ma altre persone sfortunatamente, non possono dire lo stesso… Molto denso e profondo, si insidia nella nostra società rivelando e disvelando degli spaccati. Si tratta della seconda opera che ho letto di questo autore e ammetto che tutte le volte sia una sorpresa e una rivelazione inaspettata. Ve lo consiglio caldamente Ed eccoci giunti al termine di questa nuova avventura. Voi l’avete letta? Condividete queste osservazioni che ho appena fatto oppure ne vedete delle altre? Fatemi sapere la vostra e consigliatemi quale opera di Zero Calcare debba recuperare assolutamente! Alla prossima Kicca

Commenti