Gli ultimi giorni di luce di Billie Scott

Hello carissimi amici lettori. Siamo prossimi alla fine di agosto e questa cosa mi inquieta davvero parecchio perché è sinonimo di nuova sessione, ansia, stress e beh… chi più ne ha più ne metta! Ma sono anche grata di continuare le letture anche se chiaramente con molta lentezza. Mi aiutate a trovare il modo di diventare nottambula? Penso che sia l’unica soluzione possibile alla risoluzione dei miei problemi. Ma penso anche sinceramente che debba iniziare a fregarmene e concentrarmi maggiormente su ciò che realmente desidero. Vi lascio la recensione di questo fumetto, che credetemi… Ha davvero molto a che fare con quanto vi ho appena detto.

Buona lettura a tutti.

TITOLO: Gli ultimi giorni di luce di Billie Scott

AUTORE: Zoe Thorogood

EDITORE: Feltrinelli

NUMERO PAGINE: 168

GENERE: Fumetto

DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 giugno 2022

PREZZO: 20,00€cartaceo; 10,00€ kindle

VOTO: 3,5/5

TRAMA: Billie Scott è una pittrice. Ha chiuso con la famiglia, non ha amici, è senza un soldo. Vive barricata in una stanza, senza comunicare con nessuno. L’unica cosa che le interessa è dipingere. E un giorno, finalmente, il sogno si avvera: un’importante galleria d’arte la seleziona per una mostra personale, chiedendole di realizzare dieci quadri. Ma proprio quando la sua vita sembra acquistare un senso, Billie subisce un’aggressione per strada. Un pugno violento le causa un distacco della retina e la condanna a un destino irreparabile: diventerà cieca.

COMMENTO PERSONALE: Decisi di seguire questo consiglio avendo letto la recensione di qualche bookblogger che seguo. Ma a essere onesta mi aspettavo qualche cosa di più. Intanto secondo me il prezzo di copertina è piuttosto elevato per essere solamente 168 pagine: posso capire lo spessore della carta e l’utilizzo dei colori nella grafica ma è piuttosto eccessivo. Si tratta però di una lettura abbastanza godevole nel suo complesso. Io ho fatto un po' di fatica nell’adattarmi all’atmosfera e a tutti i personaggi che sono presenti in questa storia. Non sono riuscita ad entrare in connessione e legare anche con la protagonista stessa. Ma è impressionante la scelta che ha fatto: nonostante la consapevolezza di poter diventare cieca sceglie di salire a bordo di un treno e andare a ricercare quelle persone originali che potessero essere il soggetto dei quadri rappresentati. Ho apprezzato sì la scelta dei personaggi che sono comunque atipici rispetto a quelli presenti nella maggior parte dei romanzi o fumetti in circolazione anche se come ho detto mi hanno fatto un po' storcere il naso. Probabilmente per il fatto che sia una realtà che per fortuna non vivo nella quotidianità e solo l’idea mi mette i brividi. Ma comunque i soggetti che Billie disegnerà hanno dei tratti particolari e delle storie strappalacrime. Nei suoi progetti infatti lei dice: “Le persone sono affascinanti. Visibilmente affascinante. Il modo in cui le loro facce, ti svelano, come mappa dove sono stati, o come i loro vestiti ti rivelano chi sono, o per lo meno chi vogliono tu pensi che siano.” Grazie ad alcune di esse, lei comincia il suo percorso di crescita che culminerà da un lato con la realizzazione del proprio sogno, dall’altro con una nuova concezione della vita. Mi è piaciuta l’idea che sia stata rappresentata una tra le tante disabilità che troppo spesso sono considerate come dei difetti anche se in realtà non dovrebbero. Consigliato anche se probabilmente non in un momento di dolore, ma quando si vuole trarre un insegnamento dalla vita.

Ed eccoci qua, giunti al termine di questa avventura. Conoscevate questa autrice? Le darete una possibilità? Fatemelo sapere e vi chiedo anche io un consiglio: libri che sono legati al tema della cecità.

Alla prossima avventura.

 

 

 

 

 

 

Kicca.


Commenti