Prima regola: non innamorarsi

Hello carissimi amici lettori. Come state? Io abbastanza bene non mi posso lamentare. Aprile sta volando via come se non ci fosse un domani e l’ansia comincia a farsi sentire. Sto cercando di organizzarmi con la pianificazione degli esami e sto cercando di seguire le lezioni. Ma sembra un’impresa degna di un titano…anzi di uno stacanovista oserei dire. Mi sembra di impazzire perché ne vorrei fare veramente tremila ma non riesco e questa cosa mi fa arrabbiare. Ma rallegriamoci con questa recensione. Buona lettura.

 TITOLO: Prima regola: non innamorarsi 

AUTORE: Felicia Kingsley

 EDITORE: Newton Compton 

NUMERO PAGINE: 409

 PREZZO: 14,90€ copertina flessibile; 9,90€copertina rigida 

VOTO: 5/5


 COMMENTO PERSONALE: Una ventata di aria fresca. Una penna che riesce a dilettare, intrattenere e far riflettere il pubblico. Questo è il secondo libro che leggo dell’autrice e devo ammettere che mi ha proprio conquistata. Mi sono immersa nella storia immedesimandomi in Silvie: lei è una poliglotta poiché ha studiato lingue e come professione…una ladra con i fiocchi! O meglio non è proprio così. Il tutto comincia con una missione che le viene assegnata da Lord Henry, suo protettore in collaborazione con Nick Montecristo. I due si sono conosciuti in un modo alquanto sorprendente e singolare e appena si rendono conto di dover collaborare la loro gioia passa dalle stelle alle stalle… Ma dovranno accettare la realtà. Due personaggi con i caratteri agli antipodi: lei non è una pianificatrice ed è dedita all’improvvisazione; lui è un pianificatore nato e per questo viene soprannominato il Chirurgo. Insieme dovranno ritrovare il diario di Casanova perché… ( non ve lo dico altrimenti sarebbe spoiler!) Mi ha conquistata anche il fatto che l’autrice abbia fatto determinate ricerche in campo artistico. Infatti si scopriranno diversi retroscena sulla vita di determinati personaggi. Nick è un appassionato di storia dell’arte e non c’è opera che gli possa ssfuggire: quasi quasi lo definirei una vera e propria enciclopedia vivente. Tra di loro si instaura un legame molto solido e l’attrazione fisica è palpabile nonostante cerchino di far di tutto per evitarlo l’amore trova sempre un modo per sconfinare nel privato. A rimettere in riga Sylvie ci penserà sua madre ma… Penso di avervi già detto a sufficienza ma voglio riportare l’ultima pagina di questa storia, per ribadire le 10 regole del ladro: 

1. Non innamorarsi 
2. Sapere tutto ciò che riguarda il colpo
 3. Mai farsi riconoscere o ricordare 4. Dietro un quadro c’è sempre una cassaforte.
 5. Individuare le possibili vie di fuga di ogni luogo 
6. Distrarre l’obiettivo 
7. Memorizzare i dettagli 
8. Mai mostrarsi interessati ad un lavoro 
9. Non farti uccidere, o peggio, arrestare 
10. Rispetta tutte le regole 

Ed eccoci qui giunti al termine di questa avventura. Penso che si possa capire quanto lo abbia amato. Voi qual è la regola che condividete maggiormente? Io decisamente la seconda e la terza. Mi raccomando di leggerlo! Credetemi che non ve ne pentirete. Alla prossima. Kicca.

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