Salve a tutti carissimi amici. Come state? Io abbastanza bene
dai non c’è male. Questi giorni sfortunatamente stanno diventando veramente
ripetitivi. La mattina caratterizzata dalle video lezioni, il pomeriggio
dedicato essenzialmente allo studio ( rare quelle volte in cui uno riesce a
dedicarsi all’attività fisica) e la sera stare con la famiglia. Anche il tempo
di leggere purtroppo viene a mancare spesso e volentieri. Ma non importa. Cerco
di recuperare le collaborazioni dedicandoci attenzione e passione. Oggi sono
qua per proporre la recensione di un libro diverso dal solito: una raccolta di
poesie.
Buona lettura.
TITOLO: Eclipse De Lune
AUTORE: Cristina Pappalardo, Franco Fabris
EDITORE: Youcanprint
NUMERO PAGINE: 55
PREZZO: 7€ cartaceo;
1€ ebook
VOTO: 5/5
TRAMA: Un viaggio
che inizia tra la nebbia fitta di una giornata autunnale per concludersi verso
sera in riva al mare ove si specchia una luna alta nel cielo. Gli autori
Cristina Pappalardo e Franco Fabris ci accompagnano in questo percorso
attraverso la lettura di poesie, tradotte a fronte in lingua francese,
caratterizzate da tematiche quali la solitudine, la ricerca di se stessi o la
memoria di eventi passati, tematiche che fanno parte del nostro vissuto
interiore. A volte basta poco per cambiare il corso delle cose: un incontro
inaspettato, un paesaggio collinare o invernale possono far raggiungere quello
stato di benessere interiore che noi tutti ricerchiamo. La luna alta nel cielo,
presente nel suo massimo splendore, è, alla conclusione del viaggio, un buon viatico
per raggiungere quell’amore che, alla pari della luna, deve illuminare la
nostra vita.
COMMENTO PERSONALE: Come mia consuetudine ringrazio l’autrice per avermi fatto questo dono così prezioso. Come spesso si sente dire (e questa volta toccherà ribadirlo anche a me), non è la quantità che conti, ma la qualità. In queste pagine sono raccolte emozioni e sensazioni che su carta non rendono giustizia. Tutti quanti noi possiamo benissimo rispecchiarci nelle poesie scritte in questa raccolta. Mi è piaciuta davvero molto l’idea che è stata precisata nella prefazione della raccolta di voler dare in primo luogo spazio alla letteratura e cultura francese (magari a volte ignorata poiché nelle scuole si dà spazio alla letteratura italiana e quella inglese), un invito per i ragazzi a riscoprire il valore e le sensazioni che possono essere trasmessi attraverso la poesia ma soprattutto l’idea di introspezione. La raccolta si divide in due parti: “ Alba crepuscolare” e “Pleiadi”. Scelta che trovo davvero appropriata perché le sezioni hanno dei nomi parlanti. Nella prima dunque si andrà alla scoperta di noi stessi, passando mediante le fasi di dolore, tristezza, e anche attraverso il ricordo e il ruolo fondamentale della memoria. Nella seconda si analizza il sentimento dell’amore mediante delle immagini che non verrebbero mai associate a questo. Divorando questo piccolo scrigno mi sono resa conto di rimanere sempre più stupita e affascinata. Dunque questa raccolta la consiglio a tutti, sia a grandi che piccini.
Adesso vi saluto. Un abbraccio.
Alla prossima avventura.
Kicca
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