Simona Mendo

Buona sera a tutti cari amici lettori. Come state? Io come avrete potuto vedere dalle stories insommicchia. Ho un raffreddore che porta via e in settimana ho delle verifiche.
Le gioie di essere arrivate in quinta.
Scusatemi davvero se non sarò presente tanto quanto in estate ma giustamente viene prima la scuola e poi il resto.
Stasera vi volevo presentare una nuova autrice: si tratta di Simona Mendo.
Datele un'occasione e vedrete che sicuramente non ve ne pentirete!
Buona lettura.

BIOGRAFIA: Inizio a scrivere a 17 anni, per me, perché mi fa stare bene. In 23 anni sforno 3 romanzi e li chiudo in un cassetto (non è una gran media, lo so, ma vi ho dedicato la massima dedizione e penso di avere confezionato tre gioiellini). Per i 40 anni mi faccio regalare da mio marito la pubblicazione del mio terzo romanzo (quello più maturo, che tratta argomenti forti), affidandomi a una piccola CE della mia città che, però, si rivela subito una fregatura: zero editing, cover imposta e per niente accattivante, zero pubblicità, pochissima distribuzione, tanto che sono costretta a rimboccarmi le maniche per diventare "imprenditrice" di me stessa. Vengo a conoscenza dei gruppi Facebook e mi si apre un mondo che prima non conoscevo. Conosco la mia nuova CE, a cui propongo il mio primo romanzo ("Quel bacio al chiaro di luna"), quindi il secondo ("L'arcobaleno lunare"), nel frattempo sciolgo il contratto con la vecchia CE e conto di ripubblicare il mio terzo romanzo ("L'altra faccia -della luna") entro fine anno, ristabilendo l'ordine originario. Ho ottimi riscontri, mi trovo molto bene, sono seguita e sento di fare parte di un team. E ora mi godo i traguardi raggiunti e superati brillantemente.



E ora via con la chiaccherata vera e propria.

CHIARA: Da quanto tempo ti trovi nel mondo della scrittura?

SIMONA: Nel mondo dei social sulla scrittura bazzico da un paio d'anni, però scrivo romanzi da 25 anni, quando ero ancora una ragazzina.

CHIARA: Come mai hai iniziato a scrivere il genere rosa?

SIMONA:  Scrivo storie d'amore tormentate, perché sono quelle che vorrei leggere. I miei non sono proprio romance e ci tengo a sottolinearlo perché alcune lettrici sono rimaste spiazzate

CHIARA: Hai qualche autore del genere di riferimento?

SIMONA: Amo Lisa Kleypas e Colleen Hoover, due autrici che scrivono storie tormentate e appassionanti.

CHIARA: Come sei venuta a conoscenza della casa editrice Literary Romance?

SIMONA: Conoscevo Simona Friio, come admin di un gruppo di Facebook molto bello. Quando ha deciso di avviare la Literary Romance mi sono subito candidata con il mio primo romanzo. Ora a breve uscirà il terzo!

CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori

SIMONA: Io scrivo per passione, scrivo col cuore, e spero che nei miei romanzi questa passione si legga forte e chiara. Un augurio che posso fare è di mettere tutti se stessi in quello che si fa, perché solo così si può arrivare al cuore del lettore.

CHIARA:  Come mai hai scelto proprio l'arcobaleno lunare come titolo?

SIMONA: L’arcobaleno lunare, o arcobaleno bianco, è l’arcobaleno che si forma di notte. È un raro fenomeno ottico analogo all'arcobaleno, ma prodotto dalla debole luce riflessa dalla superficie della Luna invece che dalla luce solare. Di conseguenza, gli arcobaleni lunari spesso sembrano di colore bianco.
È tanto raro quanto affascinante perché, nonostante appaia bianco, in realtà racchiude in sé tutti i colori, ancora più splendenti. Bianca e Neemia, protagonisti de "L'arcobaleno lunare ", sono proprio come un arcobaleno lunare: racchiudono dentro se stessi mille colori, ma hanno paura di mostrarli alla luce del sole.

CHIARA: Dei personaggi che hai descritto... a chi ti senti più affine? Perché?

SIMONA: Mi sento molto affine a Bianca perché, anche se per motivi diversi, anch'io ho sofferto come lei.

CHIARA: Questo libro è un'autobiografia?

SIMONA: Non è un libro autobiografico ma è pieno di episodi della mia vita. Alcuni personaggi, come Andrea, l'amico del cuore di Bianca, esistono veramente. Nel caso di Andrea, ad esempio, ho mantenuto il vero nome,  dopo avergli chiesto il permesso.

CHIARA: Vuole mandare un messaggio importante : rischiare nonostante il passato, vivere davvero a trecento sessanta gradi. Ho interpretato correttamente il testo? Oppure il messaggio da mandare era un altro?

SIMONA: Dire che voglio mandare un messaggio è un po' troppo pretenzioso. Però molto lettori mi hanno detto di aver tratto molti insegnamenti dai miei romanzi e di questo non posso che rallegrarmi.

CHIARA: Ci saranno altri libri prossimamente?

SIMONA: A novembre uscirà il mio terzo romanzo,  "L'altra faccia della luna", un romanzo crudo e pieno di colpi di scena. Una storia che divora dentro e incolla alle pagine dalla prima all'ultima parola. Ho già terminato anche il quarto romanzo, è in lettura da una mezza dozzina di beta reader perché è un romanzo un po' diverso, con un finale complicato e voglio capire se la mia scelta verrà apprezzata. Dopodiché non so ancora quando lo pubblicherò... adesso comunque voglio pensare alla mia dolce e sfortunata Luna, che vi farà innamorare!

Ed eccoci giunti alla fine di questa avventura. Ringrazio apertamente Simona per il tempo che mi ha dedicato per la disponibilità.
Vi dico nuovamente di andare a sbirciare.
Datele un'opportunità.

Alla prossima avventura.



Kicca.

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