Recensione: Ragione e follia

Hello my dear readers. Come state? Le vacanze come vedete sono ufficialmente iniziate.
Quindi... si festeggia in grande stile cercando di essere sempre più presente sul blog rispetto ai mesi scolastici.
Volevo anche aggiornarvi sulle letture e qualche idea che mi è venuta ( nella speranza che si possano sviluppare).
La mia lettura attuale è prima di dormire, successivamente leggerò il libro il potere degli elementi e poi un nuovo libro, anche se ancora non so dire quale.
Mi piacerebbe davvero molto poi fare delle dirette con gli autori in modo tale che oltre alle domande che pongo nell'intervista si creasse un legame più forte tra di noi.
Per ultima cosa ci terrei veramente tantissimo a ringraziarvi. Senza il vostro supporto non sarei stata nessuno e non avrei mai avuto il coraggio di farmi vedere.
Ora vi lascio alla recensione. Buona lettura.

TITOLO: Ragione e Follia

AUTORE: Alessandra Giavazzi

EDITORE: Lettere Animate.

NUMERO PAGINE: 90

PREZZO: 10€ cartaceo

VOTO: 5/5

TRAMA: Fra le pagine di Ragione e Follia prendono vita la storia e i ricordi di Giulio, un padre di famiglia simile a molti altri che all’improvviso trascina sua moglie e suo fratello nel baratro della follia. Un incubo aperto dall’indagine su un presunto omicidio, iniziata quasi per necessità e affrontata a volte con l’intuito, altre volte con l’estrema razionalità a cui Giulio tenta disperatamente di ancorarsi per non essere sopraffatto da angosce e visioni. Seguire le tracce dell’omicidio conduce l’intera famiglia a scoprire nuove verità su un passato creduto diverso.
Segreti mai condivisi stanno per essere scoperti



COMMENTO PERSONALE: Ringrazio davvero di cuore Alessandra per essersi aperta ed essersi fatta conoscere e scoprire da me, permettendomi di entrare a far parte del mondo che ha creato.
Devo essere onesta... inizialmente un pochino la lettura mi ha annoiata, forse per il semplice fatto che io non sono molto propensa alle descrizioni. Ma il suo scrivere è davvero leggero e facile, alla portata di tutti.
Poi ecco che quando si arriva a metà tutto sembra diventare assurdo e paradossale.
Ho davvero adorato la sua scelta di inserire i flashback del protagonista principale, soggetto delirante.
Con il suo libro è anche però riuscita a farmi riflettere su una tematica che mi ha affascinata da sempre: l'illusione e la realtà.
È veramente difficile stabilire in quale rapporto stanno le due visioni del mondo: per una persona la realtà può essere un'illusione e per un'altra il viceversa.
Giulio è il personaggio che ho adorato di più in assoluto. Non solo perché è il protagonista del romanzo ma anche perché mostra le sfaccettature della follia.
Rabbrividisco al solo pensiero che le persone che una volta venivano definite folli erano rinchiuse in manicomi e costrette a curarsi.
La follia per quello che mi riguarda ha un suo fascino ed ha una logica.
In questo libro il confine tra illusione e realtà è talmente labile che è davvero facile confondersi.
Appena ho terminato questa lettura ero esterrefatta e mi mancavano parole appropriate per poter descrivere il tutto.  Ho dovuto sclerare con una mia amica dicendole di comprare assolutamente questo libro e raccontandole un po'.
Onestamente all'inizio non riuscivo a capire perché si trattasse di un thriller: poi, andando avanti con la lettura, mi sono resa conto dei vari indizi e...
Vi aspetto questa settimana nelle stories e nella video recensione per chiarire meglio degli aspetti, che ho voluto lasciare un po' così.
Alla prossima avventura dear readers.


Kicca.

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