Recensione: Saga 2



Hello miei piccoli amici del web. Come state? Io bene dai. Ieri a scuola è stata una giornata diversa dal solito. Abbiamo fatto un'ora di assemblea sulla violenza sulle donne, un'ora riguardante l'importanza del reciclare e alle ultime due c'erano i ragazzi che sono usciti lo scorso anno dalla medesima scuola a presentare le loro facoltà.
Io mi sono incuriosita e ho ascoltato lingue e filosofia.
Sinceramente adesso sono più confusa di prima ahahaha.
Lasciando gli scherzi e tornando seri ho una nuova recensione per voi.
Buona lettura.

TITOLO: Saga 2

AUTORE: Brian K. Vaughan, Fiona Staples

EDITORE: Bao publishing

NUMERO PAGINE: 144

PREZZO: 14€ cartaceo

VOTO:5/5

TRAMA: Dallo sceneggiatore Brian K. Vaughan (L'orgoglio di Baghdad, Ex Machina, la serie televisiva Lost) e dall'artista Fiona Staples (Mystery Society, Done to Death), arriva la storia di una giovane famiglia che lotta per trovare il proprio posto nell'universo. Grazie ai genitori Marko e Alana, la neonata Hazel è già sopravvissuta a letali assassini, eserciti in guerra e orribili mostri, ma nella gelida vastità dello spazio profondo la bambina sta per affrontare la più strana delle esperienze della sua giovane vita... i nonni. Adatto a un pubblico adulto.

COMMENTO PERSONALE: Questo secondo volume mi ha presa molto più del primo.
Ringrazio ancora di cuore Erika per avermela fatta scoprire.
C'è da dire che l'ho finita in un solo giorno.
Parto dicendovi che amo davvero moltissimo le illustrazioni di questa graphic novel: sgargianti, vivide, calde.
Rimane per me un problema provare a fare una recensione che possa essere all'altezza del contenuto.
Premetto che parlare di Saga non sia proprio semplice.
Posso  provarci.
La storia continua a farsi più viva e intensa per i due protagonisti Marko e Alana.
Sono nello spazio e il passato di Marko torna vivo e vegeto: infatti sulla nave si presentano i suoi genitori e...
Nel mentre diversi freelencer stano cercando di ucciderli: alcuni nomi di questi ultimi sono il Volere, il Segugio...
L'obbiettivo che emerge da questo secondo volume di Marko e Alana sicuramente è quello di raggiungere lo scrittore grazie al quale si sono innamorati ( proprio come accade a Paolo e Francesca nella Divina Commedia ).
Il vortice di emozioni che si è creto dentro di me nella lettura è stato pazzesco.
Spesso e volentieri mi sono ritrovata ad odiare diversi personaggi ma poi puntualmente a cambiare idea sul loro conto.
A voi tutto questo non capita mai?
C'è da dire che mi piace anche lo stile di narrazione della storia perché riprende più eventi che accadono contemporaneamente e cerca di riportarli sul solito piano.
Saga è stata davvero una scoperta ed una rivelazione. Non vedo l'ora di raccontarvi anche che cosa sia successo nel terzo volume ed iniziare il quarto.
Io sono di parte in questo caso e la stra consiglio a tutti.
Alla prossima avventura.

Kicca.

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