Intervista: Angelica Loredana Anton

Hello miei piccoli amici. Come state? La mia settimana sta proseguendo e ho mille cose da fare. Volevo un po' aggiornarvi su cosa stia facendo e sul perché non sono sempre presente. A scuola sto affrontando la settimana di recupero e spero che sia sufficiente per farmi recuperare tre materie. Non ci sono spesso a causa dello studio e anche perché i miei potrebbero ammazzarmi molto facilmente. Detto questo... oggi sono qua per portarvi una nuova intervista: sto parlando di Angelica Loredana Anton.
Grazie mille per la disponibilità e per il tempo che hai dedicato a rispondere alle domande. Spero cari lettori che vi allieti.
Buona lettura.

BIOGRAFIA: Sono nata l’11 settembre 1989, a Iasi,  eletta come la più bella città della Romania . All’età di 3 anni con la mia famiglia mi trasferisco a Oteleni, un piccolo centro dove viveva mia madre. Ho studiato dopo le scuole dell’obbligo,presso la scuola di arti e mestieri per la professione di fabbro. A 19 anni mi sono trasferita in Italia con tutta la famiglia, io mamma, papà e mia sorella, e attualmente vivo a Roma con mio marito, il produttore cinematografico e giornalista, Gennaro Ruggiero e nostro figlio William nato il 10 ottobre 2017.
Ricordo quando avevo 5 anni, ero una bimba sensibile delicata e giocherellona, curiosa del sapere, e sognavo ad occhi aperti come tutt’ora.  Ho sempre comparato il sogno e la realtà, perché sognare ti fa vivere in un mondo felice, che non esiste ma devi crearlo.

Ero mattiniera, mi piaceva uscire a respirare l’aria fresca e assaporare il sole. Amavo correre, camminare e osservare il verde della natura. Gioia, allegria e canto, mi facevano vivere in un mondo bellissimo.

Il mondo è bello, se hai la bellezza dentro e lo mostri esteriormente con il sorriso.

Sin dall’età di sei anni, quando ho imparato a scrivere, è nata dentro di me la passione per la scrittura.

Amavo scrivere molto, la mia mente elaborava e la mano d’incanto scriveva e mi piaceva molto tenere la penna in mano e vedere scorrere le lettere, tanto che ancora oggi, preferisco scrivere sul quaderno con la mia penna, nonostante gli strumenti tecnologici che ci sovrastano.

Avevo appena dieci anni quando ho realizzato la mia prima composizione, e ancora me la ricordo. Era una composizione su una favola che volevo scrivere. La maestra si meravigliò, da non crederci, ma alla mia conferma che era farina del mio sacco, apprezzò dandomi il meritato “brava”.

Cominciai così a raccontarmi nel classico “diario personale”, e dopo un pò esplose dentro di me la voglia di scrivere qualcosa di più, magari commedie, telenovele, storie di ogni tipo, dal comico al drammatico.

Comicità e sensibilità verso l’amore, mi hanno sempre caratterizzato. Ho sempre amato far ridere la gente che mi sta intorno.

Quando a sette anni mi sono iscritta alla biblioteca ho provato una gioia immensa, per il fatto che potevo leggere tanti libri. E cominciai dai libri di poesie. Forse da li che entrò dentro di me il “virus meraviglioso” della poesia, che dopo qualche anno si ripresenta.

Ero attratta dal suono delle altre lingue, e già da piccola guardavo interessata all’inglese prima di tutto, tanto è vero che guardavo i film in inglese spesso e apprendevo, e successivamente il francese e lo spagnolo, che poi mi hanno fatto ritrovare a leggere libri in lingue diverse dalla mia.

La lettura di libri, romanzi hanno risvegliato in me, quel fuoco che avevo sempre avuto per la scrittura. Volevo diventare una grande scrittrice.

Scrissi il mio primo romanzo, “Il sorriso della morte” all’età di quindici anni, ma l’ho poi distrutto.

Quindi scrittrice, e poeta per gioco, per sfida, ma poi diventata una cosa seria e mi sono trovata oggi nell’agone degli scrittori e dei poeti. Ora però che fossero i lettori dei miei libri a recepire il mio messaggio, la mia voglia di comunicare ciò che la mia anima, ciò che la mia mente, ciò che il mio cuore, attraverso la mia mano con una penna riempie di parole un quaderno, e poi un libro stampato.

Nel 2016 è uscito il mio primo libro “La storia dell’amore” – vol. 1, una raccolta di poesie, editato da “IL PENSIERO EDITORE”; nel 2018 il libro “Aforismi e pensieri” editato da “IL PENSIERO EDITORE”. In corso la stesura letteraria come romanzo del mio film “Perchè ti amo”.

Nel frattempo ho partecipato come co-protagonista nel film “Le Ragazze di Mario” con, e di Cinzia Mirabella con Tosca D’Aquino, Arduino Speranza, Gianluca Magni, Martina Pinto e Veronica Rega; poi ho recitato in due monologhi: “Il Cuore” tratto dal film “Manuale d’amore”  1 e “L’Eros” tratto dal film “Manuale d’amore 2”; inoltre sto finendo di girare come protagonista  in “La favola di Martina e Francesco” con Gennaro Ruggiero e regia di Jaime Garcia Ruiz , e sempre come protagonista,  “L’Ombra di Satana” regia di Anna Lola Pagnani con Gianluca Magni, Mario Massolini, Stella Alexandra Suruceanu e Dora Silva (luglio 2016). E poi ho scritto la sceneggiatura di “Perchè ti amo”,  da un soggetto di Gennaro Ruggiero. Ho collaborato come aiuto regista e attrice nel cortometraggio “Buon compleanno” per la regia di Valerio Matteu, in concorso al David di Donatello 2019. Sto lavorando ad altri progetti cinematografici come sceneggiatrice (Il segreto di Nora) e altri film in preparazione come attrice (gennaio 2019 n.d.r.).

Adesso tocca alle domande. Buona lettura.



CHIARA: Come ti sei avvicinata al mondo della scrittura?

ANGELICA: Si da piccola mi è piaciuto raccontare e raccontarmi e quindi ho iniziato praticamente a scrivere più o meno a dieci anni.

CHIARA: Hai qualche autore che hai preso come riferimento?

ANGELICA: Ho preso molto da Robert Louis Stevenson, Anne Rice, Ernest Hemingway ,James Patterson, Patricia Highsmith e tra i miei preferiti Barbara Taylor Bradford e William Shakespeare. Loro come autori del cuore e molti altri che hanno scritto thriller, polizieschi e drammi.

CHIARA: Ti saresti mai aspettata di pubblicare qualche cosa di tuo?

ANGELICA: Allora come ti dicevo prima già a 15 anni mi stavo informando come funzionava per poter pubblicare il proprio romanzo che può essere molto difficile. Insomma questo sogno di pubblicare un libro viene protratto fino a 3 anni fa, quando il primo libro venne pubblicato da mio marito che è anche editore.

CHIARA: Come mai la passione per la poesia?

ANGELICA: Forse ciò che mi appassiona è forse la sua struttura cioè è divertente dire un mondo di espressioni in strofe ,piccole frasi in rima, il gioco di parole. La poesia romantica è quella poesia che ti fa sognare,riflettere, quella che ti trasporta nei meandri più nascosti e profondi.

CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori

ANGELICA: Di non rinunciare mai a scrivere ciò che sentono dentro, ciò che la mano guidata dalla mente e dal cuore vuole scrivere, a costo di farlo per se stessi, o per pochi.

CHIARA :Ci saranno altri libri?

ANGELICA: Certo che ci saranno altri libri

CHIARA: Hai qualche poeta al quale ti sei ispirata per la stesura del primo libro?

ANGELICA: Non mi sono ispirata a nessuno.

CHIARA: Come mai come tematica hai scelto proprio l'amore?

ANGELICA: L'amore fa parte di me e mi caratterizza perciò mi piace parlare d'amore.La mia tematica è "l'amore".

Eccoci giunti al termine di questa intervista. Spero vi sia piaciuto e ringrazio ancora l'autrice per avermi regalato del tempo.
Alla prossima avventura.

Kicca.


Commenti