Recensione: un giorno io e te


Buona serata miei carissimi amici. Come state? Cosa state facendo di bello in questo periodo? Io sto leggendo, studiando per recuperare e suonando come una pazza. In questi ultimi giorni il tempo non aiuta per niente. Io dovrei riuscire anche a fare un po' di sport per la mia salute, sia attuale che futura. Una gioia almeno esiste: ho la bicicletta in casa. Ho scoperto che è molto “interessante” muoversi e guardare le serie tv. In questo periodo sto in fissa con Orgoglio e pregiudizio e Ragione e sentimento. Voi cosa guardate di bello in questo periodo? Adesso mi cheto definitivamente. Vi lascio una nuova recensione. Buona lettura.

TITOLO: Un giorno io e te
AUTORE: Victoria Mira
EDITORE: Self publishing
NUMERO PAGINE: 235
PREZZO: 8 cartaceo; gratuito in formato kindle
VOTO: 5/5
TRAMAElena Monti abita a Milano, ha trentatré anni e vive una vita che non le piace, una vita che suo padre ha scelto per lei e che si ritrova a subire passivamente. Anche il suo matrimonio con Sandro le è stato quasi imposto.
In realtà, Elena non lo ama, anzi non ha mai amato nessuno a parte Davide, un suo amico di università con cui ha scambiato un unico, meraviglioso bacio, a Firenze, una sera di quattordici anni prima.
Davide è un chirurgo e per lavoro si trasferisce a Milano, città in cui vive la sua futura moglie, Sabrina.
Non ha mai dimenticato Elena e quando la incontra di nuovo, dopo tanti anni, si ritrova a provare gli stessi sentimenti che provava allora. 
La vita offre a entrambi la possibilità di stare insieme, ma dovranno necessariamente stravolgere le loro vite e abbandonare ogni certezza.

COMMENTO PERSONALE: Come è mia consuetudine ringrazio davvero di cuore l’autrice per avermi permesso di entrare a far parte del suo mondo. Una storia d’amore davvero molto bella, nella quale chiunque può rispecchiarsi benissimo. Mi è piaciuto davvero tanto la scelta che ha adoperato l’autrice per la narrazione. Per la durata del racconto ha alternato i punti di vista dei due protagonisti: Elena e Davide. Sono rimasta davvero affezionata e attaccata al personaggio maschile del libro. Rispetto ad altri romanzi che ho letto Davide mi è parso vero, vivo e semplice. Subito appena leggevo il punto di vista di Davide riuscivo ad entrare in sintonia ed empatia. Ho sofferto molto, ho pianto e ho sorriso. Un altro colpo di scena riguarda l’epilogo. L’ho trovato davvero divertente e originale come idea anche se forse avrei preferito sapere la conclusione da uno dei protagonisti. Lo consiglio davvero vivamente se siete appassionati di romani rosa e se cercate una lettura leggera. Alla prossima avventura.



Kicca

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