Intervista: Daniela Paolo Emilio

Hello my dear readers. Come state? Finalmente Natale sta arrivando. La scuola è conclusa anche se con parecchia difficoltà. Ma chissene importa. Detto questo oggi sono qua per portare una nuova intervista e conoscere una nuova autrice.
Sto parlando proprio di Daniela Paoloemilio.
Intanto mi rivolgo a te per ringraziarti davvero di cuore per il tempo che hai saputo dedicarmi e la pazienza che hai avuto.
Buona lettura cari amici lettori.
Spero di riuscire a farvi incuriosire e vi inviterei a farle delle domande.
Buona lettura.

BIOGRAFIA:  "Daniela Paoloemilio è nata a Lanciano (Ch) il 12 marzo del '73 e vive a Perano (Ch). Scrive poesie, romanzi e racconti. Coltiva sogni per alimentare speranze e ama la vita in tutte le sue sfumature."



Adesso vi lascio l'intervista vera e propria nella speranza che possa incuriosirvi almeno un po'.

CHIARA: Posso sapere come è nata l'idea di questo libro?

DANIELA: Scrivo da sempre, ma l'idea di questo libro è nata per caso. Non scelgo mai a tavolino né la tematica da trattare, né il momento di scrivere. Una notte ho immaginato un ragazzo, presente nel libro, che mi raccontava di sé. Da lì, nei mesi successivi sono arrivate anche le altre storie. Ho provato dolore nello raccontare queste situazioni estreme, ma sono convinta che parlarne sia utile per capire questi problemi, per risolverli e non credo a chi dice "è impossibile": il cambiamento siamo noi.

CHIARA: Se ti dovessi descrivere con tre aggettivi, quali sceglieresti?

DANIELA: Tre aggettivi: felice, innamorata, semplice

CHIARA: Quali sono i generi di lettura che preferisci? Hai un punto di riferimento?

DANIELA: Non ho un genere letterario che preferisco. Leggo (e scrivo) di tutto,  perché le belle sensazioni posso trovarle anche nei fumetti o in un thriller, ad esempio.

CHIARA: Ti saresti mai aspettata di pubblicare?

DANIELA:
Ho iniziato scrivendo poesie. Il libro "Pugni in faccia a colazione" vorrei fosse visto come un monito sul problema esistente, certa che parlarne sia utile. Dico sempre (e spesso lo scrivo anche come dedica sul mio libro) "il cambiamento siamo noi".

CHIARA: un augurio agli aspiranti scrittori

DANIELA: Auguro a tutti di trasformare in realtà i sogni più belli. "Viva la vita. Viviamo la vita!"

CHIARA: Perché hai affidato proprio questo titolo al libro?

DANIELA:
Il titolo "Pugni in faccia a colazione" è la metafora che ho scelto perché la,colazione è l'inizio della giornata e l'adolescenza è l'inizio della vita. I pugni perché nelle storie trattate questo inizio fa male, è traumatico. E le letture sono scritte in modo diretto proprio per arrivare al lettore come "pugni" e smuovere la coscienza.

CHIARA: I tuoi sono racconto brevi ma veramente profondi che affrontano gli aspetti della quotidianità degli adolescenti. Volevi mandare un messaggio?

DANIELA: Il progetto, nato insieme a una mia amica che purtroppo è venuta a mancare, è di portare questo libro sotto più occhi possibili. Perché è importante parlarne. Evitare di affrontare questi argomenti  fa da cassa di risonanza al problema.
Sono argomenti scomodi, lo so, ma purtroppo esistono. Si insegna ai bambini sin da piccoli, con le favole, che può esserci l'orco cattivo; però poi c'è il lieto fine. Ecco, io vorrei un "e vissero felici e contenti" per tutti. Sono ostinatamente ottimista (e inguaribile sognatrice).

CHIARA: Hai mai vissuto in prima persona ciò di cui ci parli?

DANIELA: Fortunatamente non racconto di esperienze personali, ma sono comunque storie che potrebbero accadere a chiunque. È sbagliato anche credere che sono sempre lontano da noi. Da mamma, affronto questi drammi col dolore di un ipotetico mio figlio.

CHIARA: Perché non fare racconti un po' più lunghi?

DANIELA:
Questi racconti sono volutamente brevi, con l'intento di "arrivare" subito al lettore e non condizionandolo con mie opinioni. Per questo motivo sono scritte come se fosse il protagonista stesso a raccontare. Inoltre, siccome vorrei fosse letto da tutti, ho optato per un libro di poche pagine. Il "mattone" di certo non invoglia chi solitamente non legge.

CHIARA: Ci saranno altri libri prossimamente?

DANIELA:Ci saranno altri libri. Il prossimo sarà un genere completamente diverso. Ma sarà una sorpresa.

Allora sono giunta al termine dell'intervista. Ringrazio ancora una volta la gentilissima Daniela e intanto vi auguro un buonissimo weekend. Prossimamente la recensione di questo libro.


Kicca

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