Recensione: Greedy flower



Hello miei piccoli amici lettori. Come state? Dicembre ormai è alle porte. Quest'ultima settimana la sto passando più a giro che a scuola. Martedì ho fatto un'esperienza forte che mi ha toccata davvero nel profondo: sono stata al museo di Carpi sui deportati politici, al campo di smistamento di Fossoli e a visitare parte della casa Cervi.
Pensate che tutt'ora sono stordita. Mi fa male pensare quanto gli esseri umani abbiano osato e tutt'ora non lo riesco a concepire.
Detto questo... vi lascio una nuova recensione.
Spero vi piaccia.
Buona lettura.

TITOLO: Greedy Flower

AUTORE: Alessandra Patane

EDITORE: Shockdom

NUMERO PAGINE: 121

PREZZO: 7€ cartaceo

VOTO: 4/5

TRAMA: Il mondo in cui si svolge questa storia è dominato da forze oscure chiamate "Robo" nate dalla malvagità umana. Questa è la storia di Keo: un bambino dal passato oscuro, maledetto da una fame perenne che può essere placata soltanto cibandosi di anime umane. Keo porta sempre con sé un misterioso mazzo di rose demoniache, che usa per attaccare gli esseri umani. Ma cosa si cela dietro le voci che Keo sente nella propria mente? Chi lo spinge a cibarsi di tali elementi in giro per un mondo ormai in continua decadenza?



COMMENTO PERSONALE: Allora premetto che questo fumetto è stata un'idea improvvisa e un acquisto di quest'anno al Lucca comics and games. Devo dire che come formato intanto è piccolo ed è parecchio corto come volume ma ci sta.
Il voto che gli ho conferito è dovuto al fatto che l'idea di base mi è piaciuta davvero molto ma la storia procede troppo velocemente.
Mi piace anche molto lo stile e il disegno di questo fumetto.
Keo posso dire che sin da subito nonostante sia il protagonista l'ho disprezzato, ma ho cambiato idea da quando nel mezzo del racconto c'è una bambina che sarà la sua nuova compagna di avventura.
Lui vorrebbe levarle l'anima ma... non ci riesce.
Io ho subito iniziato a fare delle supposizioni anche se non so se siano vere.
Detto questo continuerò a leggere questo fumetto nella speranza si trasformi facendomi cambiare idea.
Alla prossima avventura.
Un abbraccio.





Kicca

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