Mangatime: a silent voice

Buon giorno carissimi amici lettori. Come state? Come stanno andando le vostre vacanze? A me piuttosto bene. Ora sono a Lucca e sto facendo da volontaria all'interno di un prestigioso festival di contrabbasso. Mi piacerebbe andare a sentire gli altri che suonano per migliorare giorno dopo giorno e crescere sempre di più. In tutto questo devo dare informazioni ai turisti o ai colleghi. Potrei chiedere qualche spicciolo ad ogni informazione che fornisco. No dai scherzo. Finalmente è giunto agosto e tra dieci giorni è il mio compleanno. Basta chiacchere. Buona lettura.

TITOLO: A silent voice

AUTORE: Yoshitoki Oima

EDITORE: Star comics

NUMERO PAGINE: 190

PREZZO: 4,90€

VOTO: 4,5/5

TRAMA: Shoya Ishida frequenta le scuole elementari e non sopporta in alcun modo le ragazze. Adora invece mettersi alla prova con i compagni maschi, ingaggiando assurde prove di coraggio. Le cose cambiano quando nella sua classe arriva un' alunna, Shoko Nishimiya, una bambina non udente che usa un quaderno per comunicare con gli altri.
Shoko viene subito presa di mira dai bulletti della scuola, in speciale modo da Shoya. Il ragazzino, però, non può ancora sapere che gli effetti del suo comportamento innescheranno la miccia che sconvolgerà la sua prospettiva sulle cose, stravolgendo il suo futuro e quello della sua compagna.


COMMENTO PERSONALE: Premetto che l'ho sentito nominare da molte persone che seguo e volevo capire che storia raccontasse. Effettivamente sono rimasta davvero parecchio colpita poiché non avevo mai trovato manga di questo genere. Il tratto è differente da quello degli shoujo, non mi ispira moltissimo questo tratto ma è bella la storia. Una ragazza a causa delle sue difficoltà viene bullizzata ed emarginata dai compagni di scuola. Gli insegnanti fanno capire ai ragazzi che devono provare a comunicare con lei in modi differenti dal normale ad esempio utilizzando il linguaggio dei segni. Un ragazzo ci scherza davvero pesantemente e alla fine anche lui viene allontanato dai propri amici. Davvero una storia molto toccante dal mio punto di vista poiché è pane quotidiano purtroppo della vita attuale. Penso che il bullismo ma soprattutto il syber bullismo sia al giorno d'oggi un fenomeno molto diffuso. Solo che purtroppo non riesco a capire il perché. Purtroppo si usa la legge del più forte. Ma dal mio punto di vista coloro che si avvalgono di ciò sono più deboli e forse quelli che hanno bisogno di più aiuto. Detto questo non vedo l'ora di proseguire questa storia e scoprirne lo sviluppo.
Nonostante il voto non pieno ve la consiglio assolutamente.
Spero di sapere anche la vostra.
Alla prossima avventura dear. Kisses.




Kicca

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