Recensione: bugie d'aprile 2

Hello dear readers. Come state? Finalmente sto respirando nonostante ancora mi manchi l’interrogazione di matematica per risparmiarmi l’esame a settembre. A scuola adesso l’atmosfera è diversa, più sciolta e più tranquilla. (Giustamente chiunque debba dare degli esami mi ammazzerà clamorosamente.) E’ veramente bellissimo trovarsi all’ultima settimana di scuola e vedere i molteplici costumi indossati dalle quinte. Pensate che questa mattina si erano vestiti dai personaggi di Dead pool,  casa di carta, da spiaggia, da sportivi e così via dicendo. Ma i più belli secondo me sono stati coloro che si sono mascherati da bambini e hanno portato a scuola i loro pupazzi preferiti. Comunque oggi nuova recensione a tema manga! Buona lettura.
TITOLO: Bugie d’aprile 2
AUTORE: Naoshi Arakawa
EDITORE: star comics
NUMERO PAGINE: 208
PREZZO: 4,90 cartaceo
VOTO: 5/5
TRAMA: Nonostante Kosei Arima abbia solo quattordici anni, nel mondo della musica classica gode già di una certa fama, guadagnata grazie agli innumerevoli concorsi vinti. Dopo la morte della madre, tuttavia, il ragazzo ha smesso di suonare per via uno strano fenomeno: non riesce più a distinguere i suoni che le sue dita producono sulla tastiera del piano...
Costretto da Kaori ad accompagnarla con il pianoforte al concorso, Kosei viene preso dal “blocco del pianista” che lo affligge dalla morte della madre, proprio nel bel mezzo dell’esecuzione! Riuscirà a farsi forza e a reagire? Dopotutto, ne va della carriera dell’amica... 


COMMENTO PERSONALE: Continua l’avventura della nostra violinista e del nostro pianista. Nello scorso volume lei le ha chiesto il favore di essere il suo accompagnatore durante il concorso. Lui inizialmente dubita, ma poi alla fine cede e quindi è costretto ad accettare.  Il primo capitolo riguarda proprio la loro esibizione: una cosa molto particolare che se capitasse nella realtà non so che cosa potrebbe accadere. Poi mi è piaciuto molto il fatto che il pianista sa il ruolo che gli appartiene e non proverebbe mai e poi mai a “rubare” la ragazza ad un suo amico. Il suo ruolo diciamo è quello di sostenere l’amico facendosi da parte.  Ma lui nel profondo del cuore prova qualche cosa per la violinista ma lo maschera, facendo il finto tonto. In questo episodio sono presenti anche dei flashback sul passato del pianista e la sua migliore amica la quale anche lei è innamorata di lui, ma un ritorno inaspettato… continuo ad adorare questo piccolo manga, un gioiellino e sono davvero molto contenta di averlo scoperto. La grafica pure è dolce, tenera ma non può essere definita né uno stile chibi né uno stile kawaii. Non vedo l’ora di proseguire con la lettura e di vedere come si concluderà questa avventura nonostante abbia sentito che termina in modo triste#lasperanzaelulutimaamorire
Kiss, kiss, alla prossima dear readers.

Kicca

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