Buon pomeriggio carissimi lettori. come va? Vi state divertendo? Io sono qua a lavorare per voi però sono soddisfatta di quello che sto facendo. Spero presto di poter ideare news per il blog e per interagire con voi durante questa estate. Oggi una nuova intervista è pronta per voi: si tratta proprio di Jalluka.Un autore emergente dal grande talento che ringrazio davvero molto per la sua disponibilità.
A tutti lascio la sua biografia e l'intervista.
Buona lettura.
A tutti lascio la sua biografia e l'intervista.
Buona lettura.
BIOGRAFIA: Eccomi quà...allora sembra sia nato il 19 Giugno del 1975...almeno così si narra, io non ricordo perciò vado a fiducia. Sono nato e vivo a Roma con la mia compagna e mia figlia. Sono diplomato come tecnico industriale in informatica e da 20 anni lavoro in una grande azienda di telecomunicazioni, nel tempo libero mi diletto da sempre a scrivere, poesie e romanzi (che però ancora non ho mai pubblicato).Sono anche quasi laureato in psicologia sociale, ma nella vita i quasi e i circa contano molto poco! Così mi sono trovato a pagare errori di gioventù; ero un pessimo studente che pensava solo a divertirsi e a sognare quindi ho snobbato gli studi, limitandomi a finire le superiori. Poi quando ho messo la testa a posto...pochi anni fa...ho continuato a sognare, ma ho deciso di provare con l'università.Purtroppo il tempo non ha mai fatto sconti a nessuno e di certo non avrebbe cominciato con me, così dovendo lavorare e prendermi cura della mia famiglia alla lunga sono stato costretto a tralasciare ed infine abbandonate gli studi a pochi esami dal traguardo...ora non mi resta che continuare a sognare...sto spesso con la testa fra le nuvole...è un ottimo modo per sentire se stessi, ed è li sopra che riesco a comporre lemie poesie.
Adesso passiamo all’intervista vera e propria
CHIARA: Quando hai iniziato ad accostarti alla scrittura?
JALLUKA: Ho cominciato a scrivere da adolescente...avevo circa 13/14 anni. Ma ho il grande rammarico di non aver conservato quegli scritti...non davo peso alle mie creazioni e alla fine si sono perse
CHIARA: Quali sono i generi letterari che prediligi?
JALLUKA: Come generi letterari mi piacciono molto il fantasy, il gotico, l'horror tipo demoniaci
CHIARA: Il tuo modo di fare poesia è un mix tra prosa e poesia. Un istinto naturale?
JALLUKA: Non so definire il mio stile di fare poesia...mi viene naturale sicuramente, nulla di volutamente ricercato. Per lo più scrivo di getto senza correggere. Scrivo quello che vedo nella mente e sento, descrivo immagini che ho nella testa.
CHIARA: Se tu dovessi dedicare a qualche scrittore il tuo libro... a chi lo dedicheresti? Perché?
JALLUKA: Se dovessi fare una dedica ad uno scrittore? A me stesso...perchè me lo merito! A parte gli scherzi lo scrittore che più mi piace è Oscar Wilde. Non scrive proprio il genere che mi piace di più, ma l'eleganza e la musicalità di quello che scrive e di come lo scrive lo rende il mio autore preferito. Quindi la dedica sarebbe per lui
CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori
JALLUKA: Il miglior augurio per chi si avvicina alla scrittura è semplicemente di crederci sempre. Credere in se stessi e non pensare mai che non si è all'altezza. Un'artista dovrebbe preoccuparsi di piacere solo a se stesso! Ecco...seguite questo consiglio: preoccupatevi di piacere solo a voi stessi.
CHIARA: Parlando del titolo dice chiaramente tutto. Come mai questa scelta?
JALLUKA: La scelta del titolo è stata dovuta al voler dare un messaggio diretto...per rendere l'idea di quello che i lettori avrebbero poi letto. Poesie dirette e direttamente pronte ad essere lette e interpretate
CHIARA: Nel libro sono raccolte poesie che ritraggono immagini quotidiane. Ti sei ispirato a qualcosa?
JALLUKA:
Ogni poesia nasce da esperienze che ho vissuto. Da emozioni e sensazioni che ho provato e che mi hanno ispirato. Sono un poeta del quotidiano...che racconta la vita normale
CHIARA: In un certo senso chi scrive poesie ha un messaggio da comunicare. Cosa volevano trasmettere?
JALLUKA: Mah francamente non mi prefiggo di voler trasmettere qualcosa di particolare...un messaggio. Semplicemente riverso quello che sento e provo io...poi spesso riescono a far provare emozioni a chi legge ma penso che ognuno provi a modo suo le sue emozioni. Mi piace pensare che ogni lettore è un contenitore diverso in cui mettere emozioni diverse.
CHIARA: Ciò che hai scritto lo hai vissuto intensamente?
JALLUKA: Quasi tutto quello che scrivo nasce da esperienze che ho vissuto per un certo senso e che mi fanno nascere emozioni che traduco in strofe. A volte invece e la fantasia a farla da padrona e allora scrivo di cose puramente immaginate
CHIARA: Ci saranno altre novità?
JALLUKA: Penso che a breve potrebbero esserci delle novità si! Vorrei pubblicare altro materiale
JALLUKA: Ho cominciato a scrivere da adolescente...avevo circa 13/14 anni. Ma ho il grande rammarico di non aver conservato quegli scritti...non davo peso alle mie creazioni e alla fine si sono perse
CHIARA: Quali sono i generi letterari che prediligi?
JALLUKA: Come generi letterari mi piacciono molto il fantasy, il gotico, l'horror tipo demoniaci
CHIARA: Il tuo modo di fare poesia è un mix tra prosa e poesia. Un istinto naturale?
JALLUKA: Non so definire il mio stile di fare poesia...mi viene naturale sicuramente, nulla di volutamente ricercato. Per lo più scrivo di getto senza correggere. Scrivo quello che vedo nella mente e sento, descrivo immagini che ho nella testa.
CHIARA: Se tu dovessi dedicare a qualche scrittore il tuo libro... a chi lo dedicheresti? Perché?
JALLUKA: Se dovessi fare una dedica ad uno scrittore? A me stesso...perchè me lo merito! A parte gli scherzi lo scrittore che più mi piace è Oscar Wilde. Non scrive proprio il genere che mi piace di più, ma l'eleganza e la musicalità di quello che scrive e di come lo scrive lo rende il mio autore preferito. Quindi la dedica sarebbe per lui
CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori
JALLUKA: Il miglior augurio per chi si avvicina alla scrittura è semplicemente di crederci sempre. Credere in se stessi e non pensare mai che non si è all'altezza. Un'artista dovrebbe preoccuparsi di piacere solo a se stesso! Ecco...seguite questo consiglio: preoccupatevi di piacere solo a voi stessi.
CHIARA: Parlando del titolo dice chiaramente tutto. Come mai questa scelta?
JALLUKA: La scelta del titolo è stata dovuta al voler dare un messaggio diretto...per rendere l'idea di quello che i lettori avrebbero poi letto. Poesie dirette e direttamente pronte ad essere lette e interpretate
CHIARA: Nel libro sono raccolte poesie che ritraggono immagini quotidiane. Ti sei ispirato a qualcosa?
JALLUKA:
Ogni poesia nasce da esperienze che ho vissuto. Da emozioni e sensazioni che ho provato e che mi hanno ispirato. Sono un poeta del quotidiano...che racconta la vita normale
CHIARA: In un certo senso chi scrive poesie ha un messaggio da comunicare. Cosa volevano trasmettere?
JALLUKA: Mah francamente non mi prefiggo di voler trasmettere qualcosa di particolare...un messaggio. Semplicemente riverso quello che sento e provo io...poi spesso riescono a far provare emozioni a chi legge ma penso che ognuno provi a modo suo le sue emozioni. Mi piace pensare che ogni lettore è un contenitore diverso in cui mettere emozioni diverse.
CHIARA: Ciò che hai scritto lo hai vissuto intensamente?
JALLUKA: Quasi tutto quello che scrivo nasce da esperienze che ho vissuto per un certo senso e che mi fanno nascere emozioni che traduco in strofe. A volte invece e la fantasia a farla da padrona e allora scrivo di cose puramente immaginate
CHIARA: Ci saranno altre novità?
JALLUKA: Penso che a breve potrebbero esserci delle novità si! Vorrei pubblicare altro materiale
Ecco qua la mia intervista. Spero vi sia piaciuta e che vi abbia un po' incurisiti. Alla prossima chiaccherata.
Kicca
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