Recensione: amor vincit omnia

Buongiornissimo dear readers. Come va stamattina? Finalmente ho un giorno di festa anche io perché oggi è il patrono. Per mia fortuna (se così può essere chiamata) oggi devo finire di studiare e come vedete sto cercando di recuperare tutte le recensioni che ancora non avevo postato per motivi vari. Sono curiosa… cosa state leggendo di bello in questo periodo? Io sono tra qualche manga, qualche graphic novel e libri. Presto usciranno anche nuove interviste. In tutto questo vorrei rendere più carino anche il mio blog ma purtroppo io e la tecnologia come d’altra parte la geografia siamo ai poli opposti della terra (non lo dico solo in senso metaforico). Buona lettura!

TITOLO: Amor vincit omnia

AUTORE: Salvatore di Sante

EDITORE: follie letterarie

NUMERO PAGINE: 135

PREZZO: 7,28€ cartaceo; 3€ebook

VOTO:5/5

TRAMA: Luisa e Paolo sono due giovani molto innamorati e ansiosi di fare il grande passo: sposarsi e costruire una famiglia. Ma non è solo l’amore che unisce la giovane coppia, visto che insieme si dilettano a rapinare banche e gioiellerie. Per non parlare poi del padre di Luisa, Padre Maurizio, che in piena crisi spirituale, ha perso la fede e smania per unirsi alla banda e prendersi la sua fetta di torta.

Di furto in furto, i tre sgangherati delinquenti vengono inseguiti da una coppia di tenaci poliziotti, l’agente Claudia de Martino e il Commissario Righetti. Dai Caraibi a Rio de Janeiro, una storia poliziesca che si snoda tra rapine, scontri e rocamboleschi inseguimenti, fino al trionfo dell’unico vero vincitore: l’amore.

Più o meno…

COMMENTO PERSONALE: Ringrazio la gentilissima casa editrice per mandarmi questi libri in cartaceo. Allora questo libro è veramente stupendo e mi ha catturata a tal punto che ho finito di leggerlo in soli due giorni. Ci sono veramente numerosissime scene che sono sia ironiche, che d’amore ma anche di riflessione e di pentimento. La mia parte preferita di questo racconto è la parte centrale alla quale sono stati messi appositamente dei titoli ironici (faccio un piccolissimo spoiler: incontro con il creatore: tentativo numero 1…) dove troneggia il padre della ragazza che compie delle rapine con il suo amante ma che ora ha smesso rifugiandosi in un’isola sotto nomi differenti per mascherare le tracce cambiando completamente il proprio stile di vita. Il padre è un prete ma… adesso basta se no veramente vi levo il piacere della lettura e della scoperta. Quindi il personaggio che mi ha catturata di più è proprio il padre perché forse è proprio quello che nell’arco della narrazione evolve più di tutti diventando veramente molto dinamico. Lo consiglio veramente a tutti e ancora una volta ringrazio questa stupenda casa editrice. Alla prossima dear readers. Kiss, kiss.

Kicca