Recensione: un altro amore

Hello my dear readers. Come state? Io insomma perché la scuola soprattutto si sta facendo sentire parecchio in questo ultimo periodo e ho un mese per riuscire a recuperare le mie lacune. Giustamente essendo ad uno scientifico ordinario le materie che mi ritrovo ad avere insufficienti sono latino, matematica e fisica #vitadascientifico. Lasciando i miei problemi a parte vorrei ringraziarvi tutti dal profondo del cuore lasciando che questo piccolo spazio cresca ogni giorno sempre di più. Mi piacerebbe però che ci fossero più commenti oppure fatemi sapere se devo cambiare qualche cosa. Ho finito di lamentarmi! Buona lettura!

TITOLO: Un altro amore

AUTORE: Alessandra d’Alessandro

EDITORE: Marco del Bucchia

NUMERO PAGINE: 124

PREZZO: 12€ cartaceo

VOTO: 5/5

TRAMA: Sara- una delle ultime paladine dell’amore vero e assoluto- si trova a affrontare, da sognatrice qual è, il tradimento del marito e i mille mostri che inevitabilmente ne scaturiscono. Solo in apparenza sconfitta, nonostante le infinite fragilità e insicurezze che la assediano riuscirà a ricostruire- giorno dopo giorno, pezzo dopo pezzo- la sua storia d’amore, non cedendo alle facili lusinghe di una resa consolatoria ma lottando tenacemente per la propria famiglia. Questo è il suo impavido viaggio, questo è l’impavido viaggio di molte donne che hanno scelto di credere comunque nella forza dell’amore.



COMMENTO PERSONALE: Come è mia consuetudine fare ringrazio infinitamente l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere questo bellissimo e intenso racconto. La trama già delinea molto di ciò che viene narrato nella storia con un lessico semplice che riesce comunque a delineare delle immagini vive e nette. Ovviamente qua l’argomento trattato è molto comune e odierno soprattutto nei nostri giorni: il tradimento. Il personaggio che tradisce è il marito che poi spiega durante il racconto le motivazioni dell’essersi lasciato andare, considerando solo la parte concupiscibile dell’animo e non ragionando quindi razionalmente. Sara è la madre di due bellissime bambine che rendono la scena meno critica. Questa donna giustamente che da sempre ha creduto come tutti i bambini nel vero amore si ritrova spiazzata davanti alle scoperte fatte: si chiude così dentro se stessa, inizialmente manifestando la lacerazione del proprio animo ma in seguito, quando pensa a tutto ciò che ha costruito con il tempo, prova in tutti i modi possibili a rimarginare le ferite. Ovviamente ci sarà anche uno scontro piuttosto animato e ravvicinato con l’amante di Giacomo. Un libro che consiglio a chiunque, che spero possa farvi passare delle ore piacevoli come è stato per me.

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Bene e anche questa recensione è giunta al termine. Grazie di cuore per chi arriverà fino a qui. Vi voglio bene. Kiss, kiss alla prossima.

Kicca

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