Sara Cremini

Salve a tutti carissimi amici. Come state? Io abbastanza bene. Dopo domani ho concluso il cammino delle superiori e beh… starò meglio ma so che sentirò la mancanza di questa scuola. Un luogo dove i rapporti tra insegnati e alunni è davvero molto forte e sei in grado di sentire come a casa. Ho creato qualche legame che spero che possa durare nel tempo. Ma oggi sono qua per presentarvi Sara Cremini. Ringrazio in primis la gentilissima autrice per il tempo che mi ha dedicato e grazie a tutti voi amici che leggete e sostenete così questo piccolo progetto iniziato come gioco.

Buona lettura


BIOGRAFIA: Sara Cremini è una trentatreenne bresciana, laureata in scienze della formazione primaria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Vive a Gardone Val Trompia ed è maestra di professione e per passione. Da sempre ama il genere fantasy. Neméria - La Seconda Rivolta degli Orchi, è il primo libro della serie “Le cronache di Neméria”. All'attivo ha anche una seconda pubblicazione, un saggio dal titolo "Percorsi formativi nella saga di Harry Potter" edito da Temperino Rosso Edizioni.

E adesso… via con le domande!

CHIARA: Da quanto tempo scrivi?

SARA: Per passione scrivo da quando ero piccola, storielle brevi o racconti che sono sempre

rimasti nel mio cassetto. È solo dal 2015 che ho iniziato a scrivere “seriamente”, con

un’idea precisa di ciò che volevo e voglio ancora raccontare.

CHIARA: Chi è il personaggio che più ti rappresenta nel libro?

SARA: La strega Anasawi è il personaggio che mi rappresenta sicuramente di più. Però c’è molto

di me anche negli altri protagonisti, in particolare nel mago Luis.

CHIARA: Se dovessi definirti con tre aggettivi... quali sceglieresti? Perchè?

SARA: Solare, positiva e gentile. Scelgo questi tre aggettivi perché sono dell’idea che

sintetizzino al meglio la persona che penso di essere e che, soprattutto, desidero essere.

CHIARA: Quali sono i tre libri che secondo te devono essere letti da tutti almeno una volta nella vita?

SARA: La saga di Harry Potter, La saga de La spada della verità e la saga de Le cronache del

ghiaccio del fuoco, anche se non è ancora terminata.

CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori.

SARA: Che possano riuscire a raccontare ciò che desiderano attraverso le storie che scrivono.

CHIARA: Da dove è nato il titolo?

SARA: Dalla mia fantasia. Quando ho capito che volevo scrivere le avventure di un mondo

magico, il nome Neméria è apparso chiaramente nella mia testa. Il sottotitolo “La

Seconda Rivolta degli Orchi” è giunto subito dopo, poiché avevo ben chiaro ciò di cui

volevo narrare. Anche se pare strano, il titolo del libro è la prima cosa che scrivo quando

inizio a stendere la narrazione.

CHIARA: Per la descrizione di Mairy ti sei ispirata a qualche personaggio del passato?

SARA: A dire il vero, no. Mi sono ispirata semplicemente all’idea personale che mi sono fatta di

una donna guerriera.

CHIARA: Volevi mandare un messaggio attraverso il tuo racconto?

SARA: Sì, un messaggio di speranza, uguaglianza e amicizia.

CHIARA: Mi piacerebbe sapere di più sul passato di Gelwagi.

SARA: Gelawgi è un nano nato nella città di Mamutk nell’anno 1282, il giorno 30 del mese di

aprile. È il terzo di sei figli, il secondo maschio. Da sempre ha avuto un ottimo rapporto

con la natura e gli animali, per questo decide, nel 1297, di partire per andare a vivere

presso il porto di Mamutk, dove inizierà il suo lavoro di Dragaro, cioè addestratore dei

draghi. Nel 1301, Maesto Jaken chiede di lui. Così, grazie alle sue doti magiche, entra al

servizio del maestro assumendosi il ruolo di mastro addestratore dei Draghi della

Cavalleria.

CHIARA: Ci saranno altri libri prossimamente?

SARA: Il secondo libro della saga è in fase di editing e spero esca per ottobre 2020. Il terzo è

ancora tutto solo nella mia testa ma ho intenzione di iniziare a scriverlo a breve. Il prequel

è imbastito ma mi ci dedicherò con calma quando la trilogia sarà terminata.

Ed eccoci qua, giunti al termine di questa chiaccherata. Ringrazio ancora Sara. Spero di avervi incuriosito e che andiate a sbirciare o scambiare qualche parola con la medesima autrice. Se avete qualche cosa da chiedere, qualche impressione non esitate a scriverlo.

Alla prossima avventura.

Kicca