Intervista: Daniela Tess

Buona domenica pomeriggio carissimi lettori. Come state? Io abbastanza bene dai, non posso lamentarmi per nulla. Oggi è il mio primo giorno effettivo qua con mia nonna.
Praticamente è iniziata la festa ( ovviamente per modo di dire ). Sono stata a fare una passeggiata molto tranquilla e poi sono tornata a casa.
Ovviamente mia nonna ha preparato da mangiare per un reggimento intero.
Mi domando come mai visto che siamo pochissimi davvero.
Detto questo oggi sono qua per parlarvi di un'autrice.
Parlo proprio di Daniela Tess.
Come è mia consuetudine vi lascio la biografia e le domande.
Buona lettura.

BIOGRAFIA: insegnante di scuola primaria, lettrice compulsiva e scrittrice di romances. Vive a Roma,
della cui storia è un’appassionata. Ama viaggiare, adora l’estate e il mare, elemento che ritiene un
toccasana per il suo spirito, un naturale antidepressivo. Sogna una casa con terrazzo dove far
spaziare lo sguardo e dove inseguire le sue visioni. Sì perché da quando ha iniziato a scrivere non si
è più fermata. Lei non “pensa” alle sue storie, lei le “vive” nella sua mente, le appaiono come film
precostituiti. Può solo assecondarle e seguire i caratteri capricciosi dei personaggi che affollano la
sua mente. Vorrebbe avere più tempo per leggere e “creare trame” ma è anche consapevole di amare
i “suoi” bambini e ritiene l’insegnamento una “passione” a cui difficilmente potrebbe rinunciare.
Vedere occhioni spalancarsi di curiosità ed entusiasmo è un’emozione irrinunciabile nonché una
responsabilità grande e gratificante. L’avvicinamento alla scrittura è stato graduale. Dapprima
Daniela è stata una lettrice onnivora, amante soprattutto di gialli e rosa. Dopo aver letto migliaia di
romances, un bel giorno, in un forum, raccolse una sfida: avrebbe provato a scrivere una fan fiction
storica, ambientata nell’ottocento inglese. Il primo capitolo nacque come d’incanto…finalmente le
sue fantasie avevano la possibilità di liberarsi e correre a briglia sciolta. Nel suo primo romanzo ha
messo gli elementi per lei ideali di una storia: un’eroina bella, dolce, generosa e determinata a
perseguire i suoi ideali e la felicità; un eroe forte, onesto, romantico e passionale; un amore
contrastato, inaspettati colpi di scena e tanta introspezione psicologica, alla Balogh-maniera,
scrittrice che predilige.
Daniela ama scavare nell’animo dei suoi personaggi, rivelarne l’anima
nascosta.



Adesso via con le domande.

CHIARA: Da quanto tempo scrivi ?

DANIELA: Scrivo praticamente da sempre anche se il primo romance vero e proprio risale a 10 anni fa.

CHIARA: Sei un'appassionata del genere romance?

DANIELA: Sì, appassionatissima. Sono nata come lettrice “onnivora”, per poi prediligere gialli e rosa. Ora
leggo e scrivo principalmente romances storici.

CHIARA: Avresti mai pensato di pubblicare un tuo scritto?

DANIELA:Quando ho iniziato sinceramente no. Un amore proibito è nato quasi per caso, da una
scommessa fatta con un gruppo di ragazze, su un forum. Nasce come fan fiction; all’epoca dissi che semmai ne avessi scritta una sarebbe stata storica. Nessuno lì dentro aveva provato tanto, erano tutte contemporanee. Iniziai per gioco e non ho più smesso. Dopo i riscontri, i migliaia di commenti e visualizzazioni, viste anche le richieste dei miei lettori, ho tentato la carta del self publishing. Mi son detta: perché no? Proviamo a proporlo ad un pubblico più vasto.

CHIARA: Qual è il personaggio che nella storia ti rispecchia di più?

DANIELA: Premesso che la storia non è autobiografica (ebbene sì, qualcuno
lo pensa e me lo chiede) sicuramente c’è “Daniela” nelle reazioni dei personaggi ad alcune situazioni. Alyce è quella che mi rappresenta di più. La sua forza, la sua determinazione, la sua capacità di amare e perdonare. Ma anche la sua onestà,
l’incapacità di fare male agli altri…e l’orgoglio a volte esagerato!


CHIARA: Un augurio agli aspiranti scrittori.

DANIELA: Di credere, come ho fatto io, in un sogno che sembrava troppo grande, nel perseguirlo e nel realizzarlo. Mai arrendersi, mai farsi dire “Non ce la puoi fare!”

CHIARA: Come è nata la storia di Alyce e Lucas?

DANIELA: Per gioco, in un forum. La loro storia rappresenta un po’ il mio ideale di romance: un grande amore, una forte passione, personaggi apparentemente agli antipodi, diversi ma complementari, anche 
fisicamente. Il “bene” che vince sul “male”. Avventura, colpi di scena, tanta introspezione psicologica e naturalmente il lieto fine.

CHIARA: Il tuo libro trasmette una dolcezza incredibile e infinita. Mentre scrivevi eri connessa con tutti i 
tuoi personaggi? 

DANIELA: Sicuramente. Credo che nel mondo attuale ci sia bisogno di tanta dolcezza, comprensione, capacità 
di “perdono”. E’ un po’ quello che spero di aver trasmesso con la mia storia. Quando scrivo sono 
proprio rapita, sono i personaggi che dettano le regole. Sono loro che “mi prendono” la mano e 
decidono dove andare. Io seguo solo quelle che chiamo le mie “visioni”.

CHIARA: Come mai il padre e il fratello della protagonista sono così odiosi e vili nei suoi confronti?

DANIELA: Dovevo creare gli antagonisti. Loro erano perfetti, l’incarnazione delle regole, della consuetudine, del buon nome che si oppone all’imprevedibilità dell’amore. In realtà il fratello ha motivazioni ben 
diverse e più profonde per essere quello che è. Nel terzo e ultimo capitolo della trilogia le 
scopriremo e assisteremo alla sua evoluzione, alla sua redenzione. Per me sarà una bella sfida riuscire a trasformare il “cattivo” in un eroe che si redime, capace di riconquistare la moglie e 
contemporaneamente le lettrici che sanno cosa ha combinato. Spero di riuscirci.

CHIARA: Mi piacerebbe sapere qualche cosa di più sul personaggio della sorella, Arianne.

DANIELA: Arianne è nata come personaggio complementare. All’inizio doveva essere solo una confidente di 
Alyce ma ben presto si è ritagliata un ruolo di tutto rispetto, quasi da coprotagonista. La sua storia 
con Adrian ha molto colpito le lettrici che mi scrivono. Devo dire che rileggendola e revisionandola mi sono resa conto anch’io di che coppia spumeggiante, ironica e divertente sia. Alyce e Lucas sono la coppia romantica sì, ma anche drammatica, quella del pathos. Loro due rappresentano 
maggiormente il divertimento; spesso i loro scambi sono battute al vetriolo. Rido anch’io 
rileggendole. Alleggeriscono la trama. Forse avrebbero meritato un libro tutto loro.

CHIARA: Ci saranno altri libri prossimamente?

DANIELA: Assolutamente sì! Ho già pronto il successivo “Un amore incancellabile”. E poi dovrò 
terminare “Diamante”. Jack e Violet avranno un romanzo tutto loro. Spero che vorrete tenermi compagnia ancora a lungo. Io ci sono, con tutti i miei personaggi. Ho amato quelli di “Un amore proibito” e ancor di più i successivi. Spero che potrete amarli anche voi tanto quanto me.

Eccoci quindi giunti al termine.
Grazie davvero di cuore Daniela per la disponibilità e il tempo che sei riuscita a dedicarmi.
Aspetto con ansia tutte le news.
Alla prossima avventura.


Kicca

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