Recensione: Beautiful girl

Buon pomeriggio cari amici lettori. Come state? Come è andata o sta andando la vostra prima settimana di scuola? Io tralasciando la disposizione delle ore devo dire che sono piuttosto soddisfatta. La routine è già cominciata di nuovo evviva...
Ciò non toglie però che tra la sera e la mattina legga qualche pagina dei libri, indispensabili oramai per evadere dalla realtà quotidiana.
Come sapete non so se riuscirò a leggere tutti i vostri libri ma sappiate che ce la sto mettendo davvero tutta.
Siete veramente tantissimi. Se è da più di un anno che aspettate non esitate a ricontattare così vi metto in precedenza.
Finalmente eccomi con una nuova recensione.
Spero vi piacerà.
Buona lettura

TITOLO: Beautiful girl

AUTORE: Mia Asher

EDITORE: Newton Compton

NUMERO PAGINE: 252

PREZZO: 5,90€ cartaceo

VOTO: 5/5

TRAMA: Blaire White è stata una bambina trascurata, che ha passato tante notti a piangere a causa della perenne assenza dei genitori e di una una cronica mancanza di affetto.
Il suo dolore alla fine si è trasformato in amarezza il suo desiderio di essere amata è diventato un bisogno di sentirsi adorata dagli uomini che seduce, che usa e poi rifiuta.
Fino a quando si ritrova faccia a faccia con due uomini, che per la prima volta, sono capaci di penetrare quella corazza inespugnabile che è diventata la sua anima.
Ronan è sentimento allo stato puro, l'incontro con l'innocenza dello sguardo, il risveglio di sensazioni che pensava di aver dimenticato.
Lawrence invece è un uomo d'affari di successo, sa esattamente quello che vuole.
Ma cosa desidera davvero Blaire? E soprattutto è ancora in tempo per capire cos'è l'amore?




COMMENTO PERSONALE:  Devo dire che questo libro mi è piaciuto veramente ma veramente moltissimo. L'ho trovato casualmente un giorno entrando in libreria con mia nonna e non ho resistito. La storia riesce a tenerti incollato alle pagine da subito, sin dalle prime righe. L'ho letto lentamente a causa della ripresa della rourine se no penso che in poco tempo lo avrei finito.
Amo lo stile di scrittura della scrittrice: molto semplice ma complesso al tempo stesso.
La protagonista è Blaire. Ha avuto la fortuna di nascere con una bellezza innata che riesce ad aizzare e attirare gli sguardi di ogni uomo. Questo a lei sta benissimo e se ne approfitta diventando una sorte di parassita che approfitta della gentilezza delle sue vittime.
Lei da quando i suoi l'hanno abbandonata non vive più da innocente ma da cacciatrice di uomini.
Le sue storie d'amore se così possono essere definite beh hanno per la maggior parte la medesima storia.
La musica cambia invece con l'arrivo di due uomini che mandano in frantumi la maschera che Blaire si era costruita facendola vacillare più e più volte.
Infatti viene evidenziata molto bene la differenza dei due tipi di atteggiamento della protagonista.
Allora alla fine il punto e che Blaire dovrà scegliere.
Secondo voi chi sceglierà? Il ricco Lawrence o il semplice Ronan?
Io spero sinceramente il secondo ma lo scoprirò nel prossimo libro nella speranza di riuscire a trovarlo.
Concludo dicendovi che non so quante volte sono riuscita a dare della stronza a Blaire.
Detto questo... buona lettura. Fatemi sapere cosa ne pensate.
Alla prossima.



Kicca

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